Viola: “Eravamo pochi, poi svolta! Occhio a Bojinov. Col Brescia…”
Sembra un miracolo. Ma è semplicemente la Ternana di Tesser. Che ha un solo regista, lì nel mezzo: Nicolas Viola, perno del gioco che si è raccontato a Umbria24 a due giorni dalla trasferta di Brescia. Eppure, tutto è iniziato in ritiro: "Siamo partiti in difficoltà, eravamo pochi – racconta Nicolas Viola, tra i più positivi sinora – e abbiamo lavorato con sacrificio e impegno. Poi senza aspettarsi niente da nessuno abbiamo messo in campo tutto quello che c’è da mettere, dando il meglio partita per partita. Dobbiamo giocare con l’umiltà che ci ha accompagnato in questi tre incontri e credo che potremo fare un buon campionato".
Sembra proprio che il gruppo abbia svoltato: "Quando c’è la giusta alchimia penso che chiunque entri sia più facilitato, c’è un gruppo importante. Non dimentichiamo che in panchina c’è gente come Falletti, Diop, Bojinov che alla lunga possono darci veramente una grossa mano".
In difesa, c'è grande solidità: "C’è sempre da migliorare – commenta Viola – perché i nostri errori li facciamo sempre. Possiamo essere migliori sulle scelte rispetto a quello che stiamo facendo e ritengo che questa squadra abbia dei margini di miglioramento importanti. Abbiamo iniziato benissimo e ora dobbiamo limare i difetti, pochi, che abbiamo mostrato".
L’enigma Nicolas Viola e Luigi Vitale, piedi mancini di grande tecnica e abilissimi nell’esecuzione delle punizioni. Un’arma da sfruttare per i rossoverdi, come già accaduto nella trasferta di Crotone alla prima giornata e nel campionato 2012/2013, grazie all’esterno stabiese: "È bello avere in squadra – afferma il centrocampista calabrese – chi sa calciare, più siamo e più abbiamo possibilità di far male. Poi che sia io o Gigi è indifferente, chi se la sente le tira. Comunque più che far gol io sono contento se lo fanno gli altri, l’importante sono – riferendosi alla vittoria di Vicenza – i tre punti".
E adesso, si va a Brescia: "Sicuramente è una squadra importante il Brescia, vengono da una vittoria fuori casa e siamo a conoscenza del clima che ci aspetta. Non dobbiamo pensare a chi abbiamo di fronte sabato, ma solo entrare in campo per fare ciò che abbiamo fatto nelle tre partite precedenti".