Vittoria di sacrificio, Breda e Ceravolo decisivi
E' stata la vittoria di Roberto Breda. Non ci sono dubbi che, per come è stata preparata, messa in campo e modificata, la partita contro l'Avellino rispecchia in tutto e per tutto quelle che sono le idee del mister. La Ternana scende in campo con un nuovo modulo, il 3-5-2 che Breda, come ha ammesso nel pre partita a Sky, aveva già utilizzato e con successo contro avversari che giocavano con lo stesso sistema dell'Avellino, il 4-3-1-2. A dire il vero il primo tempo non è stato esaltante. La Ternana ha sofferto eccome e solo la capacità dei rossoverdi e l'imprecisione degli irpini hanno permesso alle fere di non prendere gol. Decisivo in tal senso Luca Mazzoni che ha compiuto interventi prodigiosi fino a respingere il rigore di Castaldo.
Nella ripresa ecco che salgono in cattedra prima Breda e poi Ceravolo. Si cambia assetto e si torna al modulo più congeniale alla squadra. Gli effetti si vedono subito. Janse pennella una pallone perfetto per Ceravolo che di testa la manda sotto l'incorcio del secondo palo. Vantaggio Ternana e Avellino che accusa il colpo. La reazione dei lupi non c'è e la Ternana ne approfitta ancora con Ceravolo che sfrutta alla grande uno svarione della difesa per firmare lo 0-2. E' la Ternana a fare la partita, grazie alle mosse di Breda che indovina anche i cambi. La squadra fornisce una prestazione impeccabile, di sacrificio e con tutti i giocatori pronti ad aiutarsi l'un l'altro. Si è vista finalmente la vera Ternana, quella Ternana che porta tutto il marchio di fabbrica di Roberto Breda.