Cinquant'anni dalla prima volta.
Nelle giornate di oggi (sabato 9 Aprile) e domani, presso l'hotel Michelangelo di Terni, è stata allestita una mostra a tema Ternana: tante immagini della storia rossoverde, con la prima pagina celebrativa della promozione alla massima serie in bella mostra. Per l'occasione, le Poste Italiane hanno messo a disposizione un annullo speciale, sempre a tema, per timbrare la corrispondenza.
Anche la Ternana ha voluto partecipare ovviamente, e l'ha fatto tramite il neo club manager Carlo Mammarella ed il giocatore César Falletti, che si sono fermati volentieri con i tifosi rossoverdi e la stampa, sia per fare quattro chiacchiere che per firmare (tanti) autografi. Si è parlato della stagione in corso, degli obbiettivi presenti o futuri ed inevitabilmente anche di Serie A:
Carlo Mammarella:"Il nuovo ruolo? Un inizio difficoltoso, perché quando si lascia il manto erboso (che è stata la mia quotidianità per 22 anni), non è mai facile. Ho trovato delle persone, dal presidente, allo staff, ai ragazzi, che mi hanno lasciato crescere e capire cosa c'è dietro una società. Anche avendo giocato a calcio, comunque, non ci si rende conto di quante cose ci siano dietro una società. Quest'anno mi è servito per capire quindi, il mio obbiettivo è fare un corso in estate per qualificarmi in un ruolo e poter un giorno essere più partecipe alle dinamiche societarie. La speranza è esserlo in rossoverde, il mio unico rammarico è essere arrivato tardi qui e, sarei potuto venire qualche anno prima e gustarmi di più questo ambiente, facendo anche cose importanti. La Serie A? Il Presidente non usa mai parole a caso, grandi obbiettivi richiedono grande programmazione, questa società l'ha mostrato già in Serie C. La stessa cosa vogliamo fare qui in Serie B, magari anche sbagliando qualcosina. E chissà che, da qui al 2025, che è l'anno che il presidente ha dato come obbiettivo, non si riesca a fare il grande passo".
César Falletti: "Una cartolina della Serie A con Falletti? Speriamo avvenga il prima possibile, ci stiamo lavorando. Quest'anno possiamo ancora fare qualcosa di importante. Cosa manca per la massima serie? Noi lavoriamo per dare il massimo, forse questa squadra meriterebbe anche qualche punto in più di quelli che sono arrivati, dobbiamo imparare a vincere certe partite e vediamo cosa possiamo fare. Scaramanzia? Ne ho tanti di riti scaramantici, tanti tanti davvero. Faccio tante cose, ma non te le posso dire, altrimenti non funzionano più. E domani? Partita molto importante che deciderà il futuro di questa squadra.
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