Abodi pensa già ai ripescaggi: “Ecco come saranno”

In un intervista pubblicata sul quotidiano Bresciaoggi, il presidente della lega di Serie B Andrea Abodi parla della questione ripescaggi e fà un punto sulle regole base per il prossimo futuro. Questo quanto dichiarato dal numero 1 di B: «I parametri per definire la gradutoria disegnano automaticamente l'identikit della squadra che ha diritto al ripescaggio: per il 50 per cento conta la classifica della stagione, per il 25 la storia calcistica della città dal '29-30 e per il 25 il botteghino. Dunque, mi sembra non ci siano dubbi. Ma di ripescaggi parleremo nel prossimo Consiglio Federale». Ma tra il Brescia e la possibilità di riconquistare a tavolino la serie B c'è il Parma: «Forse è un po' tardi per parlare di ripescaggi, ma è opportuno comunque perchè c'è un tema che riguarda il Parma e che potrebbe riguardare anche qualche società di Lega Pro e dovremmo capire se parte della riforma dei campionati possa passare anche attraverso il blocco dei ripescaggi con delle nuove norme, che ci evitino un'altra estate turbolenta e tormentata come quella scorsa». Cautela sulla vicenda Parma, onde evitare di ripetere quanto successo lo scorso agosto quando il Vicenza fu ripescato a 24 ore dall'inizio del torneo «Dovremmo aspettare il percorso iniziato dai due curatori fallimentari del Parma. Il tribunale metterà all'asta nelle prossime ore il titolo sportivo, compresi i debiti. È chiaro che il nostro schieramento potrà definirsi soltanto al termine di questo percorso che non si sa quanto lungo. C'è una scadenza inevitabile, la fine di giugno, dove comunque tutti i documenti dovranno essere pronti, allineati e lì prenderemo le decisioni finali».