Alessandria-Ternana 0-2, le pagelle di TMW

Queste le pagelle di TuttoMercatoWeb di Alessandria-Ternana finita decisa dalla seconda doppietta stagionale di Alfredo Donnarumma.

ALESSANDRIA:

Pisseri 5,5 – Come tutti i presenti al Moccagatta, viene sorpreso dal pallonetto di Donnarumma, su cui poteva forse fare qualcosa di più. Per il resto un paio di uscite provvidenziali e poco altro.

Prestia 5 – Si perde Donnarumma in occasione del 2-0. Fatica a limitare l’ex Brescia per tutto il primo tempo, nella ripresa riesce a limitare i danni ma sembra aver perso qualche sicurezza dopo l’infortunio.

Di Gennaro 5,5 – Anche lui sorpreso dal gesto tecnico di Donnarumma, per il resto qualche sbavatura dietro ma una buona regia bassa ed un’occasione sciupata di testa a metà secondo tempo per riaprire la gara.

Parodi 6 – Il fedelissimo di Longo (tra i pochi giocatori a non aver saltato ancora un minuto di campionato) dimostra la sua utilità anche in una gara dove i grigioneri non brillano. Importante soprattutto in fase di costruzione, salva anche i suoi murando un tiro di Partipilo.

Pierozzi 5,5 – Mai un fattore sulla destra, non riesce a limitare Partipilo quando l’esterno della Ternana staziona dalla sua parte. Dal 53' Mustacchio 6 – Tanti palloni toccati, poca incisività e qualche scelta sbagliata, ma l'atteggiamento con cui entra è positivo.

Casarini 6 – Regia illuminata solo a tratti dal centrocampista dell’Alessandria, che nella seconda parte della ripresa cala.

Milanese 5,5 – Ci prova con voglia ma poca precisione, un paio di azioni personali concluse con tiri velleitari e poco più in una partita scialba. Dal 79' Palombi 6 – Ci prova con due tiri da fuori, senza mai inquadrare la porta; la volontà c'è.

Beghetto 6,5 – Il migliore dei suoi per propositività e costanza nella spinta sulla fascia; dal suo sinistro nascono suggerimenti interessanti che i compagni non valorizzano. Dal 79' Lunetta sv.

Chiarello 6 – Solita prova di grande intelligenza tattica, segna anche un gol ma viene annullato dalla revisione Var; nella ripresa scompare dal match fino al momento del cambio.

Kolaj 5,5 – Si accende solo un paio di volte e non arriva mai a rendersi pericoloso. Se l’Alessandria vuole pensare di rialzarsi in classifica il rendimento del gioiello albanese deve crescere di molto. Dal 64' Orlando 6,5 – Col suo ingresso la manovra offensiva dell'Alessandria cresce; fornisce qualche invito interessante per i compagni e nel complesso fa molto di più di altri colleghi partiti titolari.

Corazza 5 – Altra prova incolore al termine di un periodo in cui sembra aver perso un po’ di smalto in area di rigore. Anche oggi poco servito ma poco produttivo in termini di occasioni da gol. Dal 64' Carrozza 5,5 – Più vivace di Corazza, sbaglia il gol che avrebbe riaperto la sfida nel finale, facendosi chiudere da Iannarilli.

Moreno Longo 5,5 – La sua squadra non rinuncia mai a proporre qualcosa, solo che quanto visto oggi sembra troppo poco per uscire dalle sabbie mobili. Davanti servono soluzioni alternative a Corazza e Kolaj.

TERNANA:

Iannarilli 7 – Terza partita in cui mantiene la porta inviolata (in tutti e tre i casi la Ternana ha vinto). Sul clean sheet dei suoi ci sono anche le sue manone, provvidenziali in almeno due situazioni in cui si supera (una su Chiarello e una su Arrighini).

Defendi 6,5 – Spinge e copre alla stessa intensità; dalla sua parte è difficile sfondare per l’Alessandria. Esce nel finale dopo aver dato tutto come sempre. Dal 75' Diakite 6 – Buon esordio per il ventunenne francese, che nei suoi primi quindici minuti stagionali mostra una forza fisica ed una progressione impressionanti ma qualche limite nella gestione della palla.

Sorensen 7 – Giganteggia su Corazza, sia sui palloni alti che sugli anticipi. Pericoloso in area avversaria con i suoi soliti terzi tempi in elevazione, è ormai una colonna della Ternana.

Boben 6,5 – Partita priva di sbavature, giocata di reparto con Sorensen, con cui l’intesa sembra già arrivata a buoni livelli. Limita Kolaj e Corazza senza molti affanni.

Martella 6,5 – Qualche sgroppata delle sue, soprattutto nel primo tempo, poi si limita a contenere gli attacchi avversari quando l’inerzia passa nelle mani dell’Alesandria. Dal 67' Celli 6 – Entra nel momento di massimo forcing degli avversari e si occupa prevalentemente di limitare le azioni di Orlando ed i suoi.

Proietti 5,5 – Poco coinvolto nella manovra, si limita a fare il lavoro sporco in mezzo al campo soffrendo qualche spunto di Chiarello.

Palumbo 6 – Qualche intervento in ritardo a inizio gara, poi prende le misure a Milanese e vince la maggior parte dei duelli in mezzo al campo.

Partipilo 7 – Quello per la rete del 2-0 di Donnarumma è l’ottavo assist di un inizio stagione sontuoso. Sulla destra è a tratti incontenibile e riesce sempre a trovare tempo e spazio per inserirsi; va vicino al gol nel finale, rete che avrebbe coronato un gran pomeriggio sia a livello personale che di squadra. Dall'83' Agazzi sv.

Falletti 7 – I due gol sono scritti e diretti dalla mente dell’uruguaiano, che con due scucchiaiate in area origina le azioni decisive del match. Il regista offensivo di Lucarelli imprime qualità e ritmo alla manovra dei suoi.

Furlan 5,5 – Del quartetto offensivo di Lucarelli è quello che si vede di meno. Quasi più utile in fase di ripiegamento che nella metà campo avversaria, non lascia mai il segno nelle azioni offensive degli umbri. Dall'83' Salzano sv.

Donnarumma 7,5 – Il pallonetto con cui sorprende tutti i presenti al Moccagatta (avversari e compagni compresi) è un colpo di rara tecnica ed astuzia; la seconda rete rivela il pedigree da punta vera; risponde alle polemiche sui rigori falliti con una prestazione da Mvp, con tante cose preziose per la squadra oltre ai due gol. Dal 67' Mazzocchi 6- Qualche buona sponda di testa ma non riesce a far salire i suoi come Donnarumma.

Cristiano Lucarelli 7 – Squadra in crescita dopo i due ko consecutivi; lo schieramento con tre trequartisti esalta la capacità di associarsi di Donnarumma, Falletti e Partipilo. Dietro la fiducia alla coppia centrale sembra stia dando i suoi frutti.