Andrea Stella: l’orgoglio di Orvieto alla guida del trionfo McLaren
Andrea Stella, nato a Orvieto, porta l’Italia sul tetto del mondo guidando la McLaren al titolo mondiale costruttori 2024
Un italiano sul tetto del mondo della Formula 1
Il titolo mondiale costruttori 2024 della McLaren porta una firma speciale: quella di Andrea Stella, nato a Orvieto, in provincia di Terni. Il team principal della scuderia britannica ha saputo guidare con competenza e visione una stagione entusiasmante, culminata con il trionfo ad Abu Dhabi. Stella, con radici saldamente italiane, è diventato il simbolo del successo del team di Woking.
Gli esordi a Orvieto e il volo verso la Formula 1
Nato e cresciuto nella suggestiva città di Orvieto, Stella si laurea in ingegneria aerospaziale alla Sapienza di Roma, specializzandosi con un dottorato in ingegneria meccanica. Nel 2000 inizia il suo viaggio nel mondo della Formula 1 entrando in Ferrari, dove ha contribuito a molti trionfi, da Michael Schumacher a Kimi Raikkonen.
Dalla Ferrari alla McLaren: una scalata inarrestabile
Dopo quasi 15 anni a Maranello, Stella segue Fernando Alonso in McLaren nel 2015. Il suo ruolo evolve rapidamente: da Performance Director a Racing Director, fino alla nomina a team principal nel dicembre 2022. La sua leadership si basa su una strategia chiara e sulle famose “Papaya Rules”, che promuovono rispetto reciproco e priorità agli interessi della squadra.
Visualizza questo post su Instagram
Il primo successo dell’era Stella
La stagione 2024 segna la rinascita della McLaren. Nonostante un avvio complicato, gli aggiornamenti tecnici hanno portato risultati straordinari, inclusa la vittoria di Lando Norris nel Gran Premio di Miami, la prima dell’era Stella. Il trionfo ad Abu Dhabi ha coronato un percorso perfetto, dimostrando la forza del team e l’abilità del suo leader.
Stella e l’Italia: il cuore dietro il successo
Dietro la compostezza di un manager internazionale c’è sempre l’orgoglio delle proprie origini. Stella ha dichiarato più volte quanto la sua formazione accademica italiana e i valori trasmessi dalla sua terra abbiano contribuito al suo successo.