Era il 15 novembre 2020 e al San Nicola di Bari andò in scena uno degli scontri più attesi della stagione in Serie C. Le Fere arrivarono al big match dell'undicesima giornata imbattute, trionfando in sette occasioni su dieci, mentre i padroni di casa erano reduci da sei vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. In uno stadio vuoto a causa della pandemia, ma l’emozione era palpabile lo stesso. Si affrontavano le due squadre che volevano la Serie B a tutti i costi. Ci pensò Partipilo a sbloccare il risultato al 21': l'esterno raccolse un assist magnifico di Falletti e con un destro preciso non lasciò scampo a Frattali. Quasi un segno del destino visto che Partipilo, cresciuto proprio nel settore giovanile del Bari, voleva dimostrare, prima di tutti a sé stesso, quanto la sua carriera, ora, era diversa da quella del passato. Al termine della prima frazione di gioco ampiamente dominata dagli uomini di Lucarelli, che colpirono anche due traverse con Vantaggiato e Mammarella, arrivò il pari dei "galletti" grazie ad un tiro di piattone al volo di Ciofani, anche lui ex. Nella ripresa le Fere tornarono subito sopra ancora grazie a Partipilo, che sfruttando un'indecisione tra Perrotta e Frattali si trovò da solo davanti alla porta avversaria, mettendo così a referto la doppietta personale, e mettendo il punto esclamativo su una prestazione maiuscola. In tutto il secondo tempo il Bari si rese pericoloso solo in due occasioni con Antenucci e Montalto (a proposito di ex…); al 67' venne anche espulso Perrotta per somma di ammonizioni dopo un intervento duro a centrocampo. Dopo aver sfiorato la terza marcatura di giornata con Palumbo e il solito Partipilo, le Fere chiusero definitivamente i giochi a due giri d'orologio dallo scadere, grazie a una conclusione di Furlan (anche lui con un trascorso a Bari!) arrivata in seguito ad una palla perfetta ancora di Falletti. Mammarella e compagni giocarono novantaquattro minuti molto intensi, difendendo e attaccando da squadra vera contro una formazione che ad inizio campionato era data come favorita per tornare in Serie B. Grazie a quel trionfo in Puglia la Ternana acquisì ancora più fiducia e conquistò i tre punti nelle quattro gare successive, siglando così il record di undici vittorie consecutive.
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