Bianco, l’Assostampa modenese non ci sta: “Ci vuole rispetto”
Duro comunicato a difesa della categoria dei giornalisti quello dell’ASM dopo il “vaffa” di Bianco all’indirizzo del conduttore tv Cristiano Tassinari
Giorni di tensione a Modena. Ad agitare le acque, oltre il rendimento dei canarini che non vincono dal 27 gennaio scorso, anche le dichiarazioni non proprio al miele dell'allenatore Paolo Bianco che nel post partita di Bari ha mandato a quel paese il conduttore tv di TVQui Cristiano Tassinari dopo una domanda "scomoda" sull'affiatamento della squadra con il proprio tecnico LEGGI QUI. Sulla vicenda non si è fatta attendere la risposta dell'Associazione stampa modenese che con un duro comunicato ha difeso l'operato del giornalista, tutelando l'integrità e il rispetto di tutta la categoria. Questo il contenuto:
"L’Associazione stampa modenese e l’Aser, Associazione della stampa Emilia-Romagna, criticano la volgare esternazione dell’allenatore del Modena, Paolo Bianco, in diretta su TvQui. Il lavoro dei giornalisti merita rispetto, anche quando le domande possono non essere gradite.
Lunedì 1 aprile 2024, nel corso delle interviste post-partita di Modena-Bari, i colleghi dell’emittente TVQui sono stati vittima di un episodio deprecabile: l’allenatore del Modena, dopo aver risposto stizzito a una domanda del condutture Cristiano Tassinari, gli ha rivolto un greve insulto chiaramente udibile tanto dal conduttore stesso quanto dai telespettatori in ascolto. Un insulto che non può essere derubricato a “incidente fuori onda” poiché, nonostante Bianco si stesse levando l’auricolare a intervista conclusa, il microfono dell’emittente era ancora a pochi centimetri da lui e ben visibile.
Il nervosismo al termine di una partita deludente è comprensibile, la maleducazione non lo è. Il lavoro dei giornalisti merita rispetto. Aser e Asm, auspicando una formale nota di scuse da parte dell’allenatore del Modena e una presa di distanze da parte della società di calcio, esprimono la loro solidarietà al giornalista offeso".