Caos al “Curi”: 9 Daspo per tifosi, uno rischia stop di 3 anni

Caos al “Curi”: 9 Daspo per tifosi, uno rischia stop di 3 anni

Agenti di Polizia in servizio allo Stadio

Tensione al “Renato Curi”: scontri evitati per un soffio, 8 tifosi colpiti da Daspo e uno fermato per 3 anni

Sono nove i Daspo emessi dalla Questura nei confronti di altrettanti tifosi del Gubbio a causa di quanto accaduto lo scorso 15 settembre durante la trasferta di Perugia.

Indagini e provvedimenti: 9 Daspo emessi

La Digos e la polizia Scientifica, attraverso un’attenta analisi degli eventi, hanno individuato i responsabili dei disordini. La gravità delle condotte e il rischio per l’ordine pubblico hanno spinto il questore a emettere provvedimenti restrittivi nei confronti di nove soggetti coinvolti.

I Daspo emessi vietano agli interessati l’accesso a tutte le manifestazioni sportive di calcio, incluse Coppa Italia, coppe internazionali e campionato, per un periodo di un anno. Tuttavia, per uno dei tifosi coinvolti, già noto alle autorità per pregiudizi pregressi, il divieto sarà esteso a tre anni, a causa della particolare gravità della sua condotta.

Stadio Renato Curi Perugia – foto UmbriaJournal

Sicurezza e Tolleranza Zero

L’episodio evidenzia ancora una volta l’importanza delle misure di sicurezza negli eventi sportivi. La risposta tempestiva delle forze dell’ordine ha scongiurato una situazione potenzialmente pericolosa, ribadendo la linea di tolleranza zero contro chi mette a rischio l’ordine pubblico e la sicurezza degli spettatori.

Il calcio deve essere una festa, non un campo di battaglia. L’appello delle istituzioni è chiaro: chi non rispetta le regole sarà fermato e punito severamente.