Enrico Castellacci, ex responsabile dello staff sanitario della Nazionale ed ora presidente della Lamica, è intervenuto dalle colonne del Corriere dello Sport per parlare del nuovo protocollo per la disputa delle partite: "I club che militano nel massimo campionato potranno applicarlo tranquillamente, ma possiedono potenzialità economiche, organizzative, logistiche e umane non paragonabili. Per le altre leghe la vedo più difficile. Come associazione – ha proseguito Castellacci – abbiamo portato in Federcalcio due documenti per dare voce ai medici di Serie B e Serie C: i primi hanno delle perplessità, i secondi nel 90% dei casi affermano che difficilmente potranno far rispettare il protocollo. Come trovano i test? Come organizzano i ritiri blindati qualora ce ne fosse bisogno? E poi, scusate se è poco, in Serie C di solito un medico lavora part-time. Non riuscirebbe nemmeno a fare la quarantena con il resto della squadra. Non è un caso che la Lega Pro si volesse fermare".
Sabato da sballo per la Ternana Primavera che ha battuto 8-0 al "Moreno Gubbiotti" il…
Torna l'appuntamento con il sondaggio firmato TernanaNews.it. A Terni si continua a dibattere su quanto…
Fere, lo stop brucia scossa dal mercato titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito…
La società giallorossa esce allo scoperto: il giocatore non rientra nei piani del club ed…
"Fere, è mancata la ferocia" titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito l'estratto…
La Ternana Women affronta oggi il Pavia Academy per confermarsi al comando della Serie B…