CONI – la posizione di Siena e Pro Vercelli sui criteri di ripescaggio
Per il Siena parla l’avvocato Di Ciommo): c'è un vizio clamoroso del procedimento secondo noi, ma su questo non entro. Siamo di fronte ad un procedimento amministrativo, per partecipare al quale servono dei criteri, come succede per tante altre procedure. Che questa disposizione guardi al passato e non al futuro, è una necessità ineludibile, li troviamo in ogni bando di gara.
Parla l’avvocato Tortorella per la Pro Vercelli: gli argomenti più di sostanza in questo caso, li ha portati la stessa Federazione. La Federazione aveva impugnato la decisione presa dal suo stesso organo. Il criterio selettivo che riguarda il ripescaggio, è evidentemente selettivo.