Corriere dell’Umbria – E’ arrivato il momento in cui bisogna “avere paura”

Altro schiaffo in faccia. Altro gol preso nel finale di gara ed altri punti lasciati per strada. Adesso la Ternana non deve vincere solo per il morale ma anche per la classifica. E' arrivato il momento in cui bisogna "avere paura". E' il tempo di capire se sarà una stagione di sofferenza fino alla fine oppure potrà essere un campionato tranquillo. Poco più di un mese fa finiva il calciomercato ed in questi giorni è successo di tutto: si è passato dall'illusione alla disperazione. Toscano, per la prima volta dalla sua gestione, in discussione: quando i risultati non arrivano il primo a pagare è l'allenatore. Ma il punto è, perchè i risultati non arrivano? La società ha investito molto nel mercato, è vero, ma sui giovani: discontinui per definizione. Possono esplodere in qualsiasi momento, giocare bene un anno e meno bene quello successivo. Prendete per esempio i due giovani uruguaiani: Falletti (il meno famoso) ha dimostrato lampi della sua classe, l'altro, Avenatti no. Nonostante sia vicecampione del mondo non è ancora riuscito a far vedere al tecnico ed ai tifosi le sue qualità. Toscano non può essere diventato brocco all'improvviso ma è evidente che per trovare la quadratura del cerchio ci sta mettendo troppo. Non è solamente una questione di scelte nelle partite. Poi ancora un "vecchio nemico", gli infortuni: è bastato quello di Sciacca per mettere in crisi il centrocampo. Con Zito fuori si è dovuto cambiare sistema di gioco. E poi il punto più importante: le "amnesie" difensive. Tanti gli errori individuali, troppi. Sia davanti che dietro, c'è paura, non c'è concentrazione. Non si tratta di squadra spaccata ma insicura. Una squadra che sulla carta è più forte dello scorso anno, più forte del Lanciano, prossimo avversario e capolista del torneo. Solo che al Lanciano gira tutto, mentre alla Ternana niente…