Curva Nord: “Staremo al nostro posto, vicino alla squadra”
Anche la Curva Nord, dopo il caos nato ieri pomeriggio dopo la rescissione di Larini e l'esonero di Panucci, ha detto la sua sulla questiona, affidando il proprio pensiero ad un comunicato sulla pagina Facebook.
Ecco il testo del messaggio: "In questi anni il nostro sostegno non è mai mancato; sia nei confronti dei giocatori, degli allenatori che si sono susseguiti, ai diversi direttori sportivi fino alla società a partire da Simone Longarini alla quale abbiamo dato la possibilità di allacciare in modo concreto i rapporti con Terni; ad oggi tale tentativo è andato palesemente vano. Saremmo pronti a rifare tutto altre mille volte se solo servisse per il bene della Ternana. In questi giorni qualcuno si diletta a scrivere e sparlare rispetto ad ipotetici quanto fantasiosi doppi fini in merito a questo nostro attegiamento, pare giusto sottolineare che per fortuna tutti noi abbiamo un lavoro e chi non ce l'ha non pensa minimamete di correre dietro a Longarini per farselo dare. In particolare, ci sembra giusto ricordare che in primis molti componenti del nostro gruppo hanno pagato a duro prezzo con denunce, processi, soldi buttati e diffide la gestione sconsiderata di questi dodici anni. In ultimo, ci sembra opportuno far presente per chi ha poca memoria, che a seguito del derby di Perugia, mentre altri erano impegnati a scrivere su social e siti vari, i sottoscritti erano a fare quello che era giusto fare, pagando anche qui con trenta denunce e diverse diffide. La nostra linea è quella di non rispondere a nessuno sia a titolo personale che di gruppo sulla rete, chiunque ritiene opportuno parlare con noi, sa dove trovarci e sappia che siamo ben disponibili al confronto. Per quanto riguarda questa stagione che sta per cominciare, noi saremo sempre li al nostro posto, a difendere la nostra maglia e a sostenere i ragazzi al quale va tutto il nostro supporto in questo momento difficile. La nord è con voi, onorate quella maglia e nei momenti di difficoltà voltatevi perché noi saremo li pronti a lottare con voi".