D’Alessandro cambia la Ternana: nuovo assetto per guardare al futuro

D’Alessandro cambia la Ternana: nuovo assetto per guardare al futuro

Stefano D'Alessandro presidente e amministratore unico della Ternana Calcio

Una sorpresa di Pasquetta per i tifosi della Ternana. Nelle scorse ore è emersa la notizia del cambio di ragione sociale del club rossoverde: la società non è più una Società per Azioni (S.p.A.), ma è tornata a essere una Società a Responsabilità Limitata (S.r.l.), come lo era circa trent’anni fa. Lo scrive Il Messaggero oggi in edicola.

La modifica è stata formalizzata l’11 aprile 2025 con atto notarile, secondo quanto riportano visure e comunicazioni che la sede di via della Bardesca ha già iniziato a inviare ai propri fornitori.

La nuova Ternana è indicata come “società soggetta all’attività di direzione e coordinamento” di N21 Holding S.r.l. e Rabona S.r.l., due realtà riconducibili al presidente Stefano D’Alessandro. Proprio lo scorso 6 marzo, il club aveva comunicato la nuova distribuzione delle quote: 45% ciascuno a N21 e Rabona, mentre il restante 10% è equamente suddiviso tra Stefano e Maurizio D’Alessandro.

Il passaggio da S.p.A. a S.r.l. comporta un cambiamento strutturale: il capitale sociale non è più rappresentato da azioni ma da quote, e l’assetto fiscale risulta più leggero, con una semplificazione dell’organigramma aziendale.

Resta da comprendere la strategia alla base di questa decisione, anche se il percorso per la realizzazione del nuovo stadio e della clinica va avanti spedito. A breve è attesa la firma della convenzione per la cessione del diritto di superficie sul Liberati, cui seguirà la costituzione della società di scopo deputata alla costruzione dell’impianto.