Daspo per Meccariello revocato in poche ore, ecco cosa è successo dopo il caos a Crotone!
Dopo il lancio di una bottiglia verso la Curva Sud a Crotone, Biagio Meccariello riceve un Daspo di un anno. Ma arriva il colpo di scena: il provvedimento viene revocato in poche ore
Giornata surreale per Biagio Meccariello, difensore del Benevento. Dopo il pareggio contro il Crotone, una coda nervosa si è trasformata in una vera e propria bufera giudiziaria. L’atleta era stato destinatario di un Daspo di un anno, emesso dalla Questura di Crotone, per un episodio accaduto durante i minuti finali della gara di “Lega Pro – Girone C” disputata il 31 ottobre 2024 allo stadio “Ezio Scida”.
Secondo il comunicato ufficiale della Questura:
“Il calciatore del Benevento, nei minuti di recupero, si è reso autore del lancio di una bottiglia colma d’acqua in direzione della Curva Sud, destinata ai tifosi locali. Tale condotta è stata ritenuta antisportiva e partecipativa ad episodi di violenza verbale, minaccia e intimidazione, mettendo a rischio l’ordine pubblico.”
La Federazione aveva già sanzionato Meccariello con una giornata di squalifica per il comportamento definito “non corretto nei confronti dei tifosi avversari”. Il gesto, compiuto in reazione agli sputi provenienti dalla Curva Sud, aveva visto il calciatore raccogliere una bottiglia d’acqua da terra e lanciarla verso il settore, senza tuttavia causare conseguenze.
La Questura aveva specificato che il Daspo vietava al giocatore l’accesso agli impianti sportivi come spettatore, ma non per svolgere la sua attività lavorativa come calciatore.
Il dietrofront della Questura
Nel pomeriggio, però, il colpo di scena: il provvedimento di Daspo è stato revocato. Secondo quanto riportato da CalcioBenevento, la Questura ha archiviato il caso senza ulteriori conseguenze per Meccariello.
“Magari ci si poteva pensare prima,” sottolineano i cronisti locali, facendo notare che nella procedura erano emersi elementi che avrebbero potuto esporre la Pubblica Amministrazione a sanzioni”.