Dino Bitetto, tecnico barese grande conoscitore del campionato di serie C, è intervenuto dalle colonne dell'edizione locale de La Repubblica analizzando il raggruppamento meridionale e la situazione di casa Bari nello specifico: "E’ un vero peccato che dopo una domenica nella quale si pensava di ridurre il ritardo dalla Ternana, il Bari si sia ritrovato ancora più distaccato. La vittoria della squadra di Lucarelli ad Avellino è pesantissima, perché gli umbri hanno superato un altro ostacolo nella corsa solitaria verso la B. Al momento la Ternana sembra imbattibile: non sono stati solo i migliori sotto il profilo tecnico e tattico, ma hanno una forza morale tipica delle grandi squadre. Al Partenio si sarebbero potuti accontentare del pareggio, ed invece proprio allo scadere hanno trovato il gol decisivo. Certe cose sembrano casuali, ma in realtà sono il frutto di quella che si chiama mentalità vincente". Sull'errore dal dischetto di Antenucci ha spiegato: "E' uno con le spalle larghe. Un rigore sbagliato su dieci, lo considero fisiologico. Un calciatore con quella bravura non può essere messo in discussione". Ed ha chiosato: "Adesso bisogna ripartite dalle note positive: la squadra non subisce gol da quattro giornate e, in mezzo al campo, Maita è davvero un gigante. Domenica prossima, al San Nicola, arriva l’Avellino e sarà sicuramente una gara complicata".
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