Paolo Bravo, direttore sportivo del Sudtirol, ha parlato del caso legato a Francesco Di Tacchio durante l'intervista rilasciata al Corriere dell'Alto Adige:
“Di Tacchio ha avuto problemi di ambientamento, probabilmente ci sono state delle difficoltà di incompatibilità con tutto l’ambiente. Ha voluto prendersi una pausa di riflessione, per poi comunicarci che non rimarrà qui a Bolzano. Se sono sorpreso? No… perché oramai da questo mondo mi aspetto di tutto, però ho imparato che, se le cose non sono dritte, bisogna impegnarsi per sistemarle. Se, poi, da una parte manca questa volontà, evidentemente ognuno si prenderà le proprie responsabilità in tutte le sedi, visto che ci sono dei contratti che il nostro club, da parte, onora. Probabilmente l’insoddisfazione è emersa da entrambe le parti: sia quella del giocatore, che anche da parte mia! La mia, posso aggiungere, ero certo che si potesse risolvere in breve tempo”.
Il tecnico è rimasto sconvolto da quanto è successo. Ed è solo l'ennesima aggressione subita…
Alzi la mano chi si ricorda l’ultima formazione titolare schierata da Fabio Liverani nella sua…
"Sono felice per le mie due reti, ma la vera soddisfazione è la vittoria della…
L’Udinese manterrà fede alla sua filosofia e ha già programmato due cessioni che porteranno nelle…
C'è qualcosa di profondamente sbagliato nel calcio che si racconta in queste ore a Lucca.…
Il cambio di allenatore sulla panchina della Ternana porterà anche al cambio di sistema di…