Ex rossoverdi, Ginestra porta in Serie C il Guidonia Montecelio

Ex rossoverdi, Ginestra porta in Serie C il Guidonia Montecelio

Ciro Ginestra allenatore del Guidonia Montecelio - Foto Guidonia Montecelio

“Abbiamo coronato un sogno, scritto una pagina di storia per la città di Guidonia Montecelio”. Ciro Ginestra, tecnico protagonista della promozione in Serie C, racconta così l’emozione di un traguardo storico ai microfoni di TuttoC.com.

Ginestra nella sua lunga carriera da calciatore ha anche vestito la maglia della Ternana nella stagione 99/00 con i rossoverdi impegnati nel campionato di Serie B collezionando 22 presenze (7 in Coppa Italia) e 1 gol.

“Siamo entrati nella storia — sottolinea Ginestra —. In questi mesi abbiamo sacrificato anche le nostre famiglie per raggiungere questo obiettivo. Ieri abbiamo celebrato non solo la promozione, ma anche i 90 anni della storia della città. Ringrazio il presidente Cusano, la sua famiglia, i direttori e i miei collaboratori: senza di loro nulla sarebbe stato possibile.”

Subentrato a gennaio, con la squadra distante otto punti dalla vetta, Ginestra ha cambiato il volto della stagione: “Avevo visto subito il potenziale del gruppo. Dopo la finale di Coppa Italia persa ai rigori contro il Ravenna, ho capito definitivamente che questa squadra aveva qualcosa in più: negli occhi dei ragazzi c’era la voglia di andare oltre. Mai visto un gruppo così forte: abbiamo vinto 13 partite su 15, frutto della qualità e della determinazione.”

Una promozione che ha acceso l’entusiasmo dell’intera città: “Ieri al campo c’erano oltre 2000 persone a festeggiare con noi. In settimana continueremo a celebrare, ma senza dimenticare che ci aspetta ancora un’ultima partita da onorare al massimo.”

Guardando al futuro, Ginestra si mostra fiducioso: “Sono sereno e sto benissimo qui. Con la società c’è un rapporto eccellente, il club ha basi solide per fare bene anche in Serie C. Ne parleremo più avanti, adesso è il momento di goderci questo successo.”

Sul campionato appena concluso il tecnico non ha dubbi: “Il girone G è stato molto competitivo, con avversarie come Cassino e Gelbison ci siamo giocati tutto fino all’ultimo. La nostra forza è stata la continuità: abbiamo vinto 12 delle ultime 14 partite, segno di una grande crescita.”