Fatta la storia: il Monza è promosso in A, partita pazza a Pisa
Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere la terza promossa in A. E sarà il Monza, dopo una partita folle.
Dopo una stagione praticamente identica, con gli stessi punti, il Pisa sorprende con una partenza shock il Monza. Due a zero dopo dieci minuti (Torregrossa e Hermannsson) l’equilibrio sembrava definitivamente spezzato. Un uno-due del genere poteva stendere chiunque ma invece il Monza si è riassestato e complici anche degli errori difensivi del Pisa è rientrato in partita con Machin.
A questo punto, proprio perché in caso di pari punti nella regoular season solo in finale sono previsti supplementari, è tutto di nuovo in perfetto equilibrio. 2-1 all’andata, 2-1 al ritorno.
Ma dopo un periodo di stasi (nonostante la traversa di Puscas) la partita si infiamma. Gytkiaer riesce a portare il Monza sul 2-2 a 10’ minuti dalla fine e allora ci pensa Mastinu con un gran tiro
da fuori e un Pisa sbilanciatissimo a riportare tutto in parità.
Supplementari. Dove la stanchezza, la pressione e anche la qualità dei cambina disposizione fanno la differenza. Il Monza ritrova ancora il gol con Marrone con colpo di testa su calcio piazzato. E poi ancora Gytkiaer che addirittura porta in vantaggio il Monza nel primo tempo supplementare.
Il Monza – che nel corso della stagione aveva sempre perso contro il Pisa – si mette in tasca la promozione. Dimostrando di essere forte nei singoli, forte nei cambi e determinata negli episodi. Puscas la traversa se la sognerà a lungo, così come i palloni regalati al Monza da parte di Birindelli (che però non stava bene).
Il Monza festeggia, il Pisa rimane in B. Ci riproverà, smaltita la delusione, a partire dal prossimo anno