Franco Selvaggi: da Matera alla Serie A con la Ternana, il racconto di un esordio indimenticabile

Franco Selvaggi svela i retroscena del suo viaggio verso la Serie A con la Ternana: scoperto per strada e un esordio memorabile

E’ iniziata la lunga cavalcata verso i 100 anni della Ternana Calcio firmata Ternana Time-Ternana News. Il primo contributo che vi proponiamo è l’intervista a Franco Selvaggi, Campione del Mondo ’82.

Chi ti ha scoperto e come è iniziata la tua avventura calcistica?
Praticamente giocavo per strada a Matera. C’era Angelo Rosa, una bandiera della Ternana, che allora giocava nel Matera in Serie C. Quando fu trasferito a Terni, mi notava spesso mentre giocavo per strada. Riteneva che fossi bravo e mi segnalò alla Ternana.

Quindi, il tuo primo provino fu con la Ternana?
Ricordo che facemmo un viaggio lunghissimo da Matera a Terni con una macchina scassata. Giocammo contro la Serie B in un provino, c’erano tanti ragazzi da tutta Italia. Dopo mezz’ora di partita, il mio presidente mi disse: “Ti vogliono”. Io non capivo neanche bene cosa volessero da me!

Un inizio curioso…
Sì, molto. Non andai a Terni per fare carriera, ma più per saltare scuola. Ricordo che il presidente del Matera aveva addirittura falsificato il mio anno di nascita per farmi risultare più giovane. Ma fu decisivo l’intervento dei giocatori Cardillo e Marinai, che convinsero la dirigenza della Ternana a prendermi.

E così è iniziata la tua avventura…
Esatto, e devo dire che quelle esperienze sono state fondamentali per la mia crescita.

Ricordi il tuo esordio in Serie A con la maglia della Ternana?
Certo, fu il 30 dicembre 1972 contro la Fiorentina. Non sapevo di dover giocare fino all’ultimo momento. Ero stato inserito in squadra durante il ritiro natalizio grazie a un caso fortuito: volevo tornare a casa, ma due compagni mi convinsero a restare.

E come andò la partita?
Ero emozionatissimo, ma giocai bene. Ricordo che Viciani, il nostro allenatore, mi chiamava “il bimbo” e decise di farmi esordire dal primo minuto. Dopo la partita, mi premiarono come miglior giocatore della Ternana e Viciani mi offrì un gelato per festeggiare!

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