Brutto episodio questa mattina a Gubbio, fissate sul ponte della SS 218 Pian d’Assino cinque croci con il nomi del presidente Notari, del direttore generale Pannacci, del team manager Ramacci, del responsabile del settore giovanile Mariotti e dell’addetto stampa Francioni. Partita la denuncia ai carabinieri da parte del club mentre si è espressa con una nota anche la Lega Pro.
"In riferimento alle croci rinvenute a Gubbio, la Lega Pro condanna il gesto.
“Vergogna – dichiara Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- è un gesto pieno di odio che rende il calcio un luogo inaccettabile. Mi auguro che le Forze dell’Ordine assicurino questi delinquenti al procedimento penale che meritano. Non c’è giustificazione alcuna. Il malcontento per l’andamento della squadra? Un’ azione errata della dirigenza ? No, quelle croci vi condannano senza se e senza ma. Con voi delinquenti il calcio non ha legami. Siete banditi e una citta’ nobile come Gubbio non ha con voi alcun legame. Vergognatevi!”
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