Che fossero dei giocatori importantissimi per la B lo sapevamo già. Purtroppo per infortuni (Falletti su tutti, ma non solo) o alternanze (soprattutto iniziali) non ce li siamo potuti godere come avremmo voluto. Ma già così a guardarli danno sempre la sensazione di essere giocatori extra ordinari. I numeri lo confermano ancora di più. Li mettiamo insieme perché lavorano nello stesso comparto, ma – come il campo ha dimostrato – possono anche giocare insieme!
Donnarumma e Pettinari sono nei primi 20 giocatori in classifica (insieme anche a Partipilo) per il numero di tocchi in area di rigore (89 Donnarumma, 86 Pettinari), per il numero di tocchi ogni 90 minuti (classifica invertita ma perché Pettinari ha giocato leggermente meno che addirittura schizza al 7imo posto), per i tiri in porta (Pettinari 17esimo, con 55), per la % di tiri che sono finiti in porta (Donnarumma 43,75%, Pettinari 40%). E se Pettinari è quello che tira di più (fra i due) Donnarumma è quello che riesce a dare palloni più interessanti al compagno. A guardare potrebbe sembrare il contrario, ma Donnarumma è sesto nella classifica dei “second assist” e quarto nella classifica degli Xgol e Xassist (0,71 eventi da gol a partita). Ma anche Pettinari non scherza: in questa classifica è 15esimo con 0,56.
E vi ricordate di Partipilo? Anche lui era in classifica. La Ternana è l’unica squadra di B ad avere 3 giocatori nella top20. E questo vale anche per i tocchi in area e per i tiri in porta. Una primizia. Che diventa addirittura un piccolo record se prendiamo in considerazione anche Falletti che nei numeri assoluti non può rientrare visto che ha molte gare in meno rispetto ai compagni ma…
Ma rimane un grande giocatore e resiste in qualche classifica di rendimento. Per esempio è settimo nella percentuale dei suoi tiri in porta con una “precisione” invidiabile (47,83%) o ancora nella media di tiri ogni 90 minuti giocati dove è 18esimo (2,77). E rimane anche in classifica per i second e third assist.
La Ternana insomma nel pacchetto offensivo ha sempre potuto contare su giocatori di primissimo piano. Ma questo lo sapevamo già. Abbiamo soltanto trovato conforto. E alcuni numeri sicuramente ci hanno meravigliato.
La costruzione della manovra, la capacità di creare occasioni da gol, l’importanza di avere giocatori di qualità nella zona nevralgica del campo è sicuramente un elemento che ha permesso alla Ternana di poter sperare fino alla fine. La qualità lì davanti non ce l’hanno in molti. E i numeri lo testimoniano.
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