Il valore dei singoli: #Palumbo
L’approfondimento firmato TernanaNews.it sul campionato della squadra allenata da Cristiano Lucarelli
Che sia stato l’anno della maturità pochi dubbi. Ma per come Antonio Palumbo si è preso in mano la squadra e per come conduce le danze, per come si fa vedere e per come si mette in mostra, forse neanche lui ci sperava. Può essere certamente uno dei punti fermi dal quale ripartire (sempre che non si faccia il miracolo quest’anno). E’ certamente uno dei centrocampisti più completi della serie B. Sicuramente uno di quelli con più qualità.
E’ (con 5 assist) nono nella speciale classifica di tutta la B. Ma se allarghiamo il campo alla rifinitura troviamo dei valori eccezionali di Antonio. Come expected assist (cioè assist presunti rispetto alla giocata) il centrocampista napoletano sarebbe il primo di tutta la B (7,52). E non finisce qui perché è terzo in assoluto per passaggi filtranti (52) e se consideriamo i “second assist” e i “third assist” ovvero i passaggi che precedono il gol (e che quindi ti dimostrano quanto tu sia in mezzo all’azione) Palumbo rispettivamente è secondo e primo di tutta la B.
Ma non è finita qui. Per le giocate che ha fatto, sempre nella trequarti offensiva, avrebbero dovuto portare almeno a due assist e mezzo in più (e infatti in questa classifica, degli expected assist) è ancora primo! E tutti questi numeri fanno in modo che Palumbo sia sedicesimo in tutta la B per i passaggi chiave (ovvero quei passaggi che hanno portato a un occasione da gol), terzo per il numero di passaggi filtranti (52 in tutto).
Vi basta tutto questo? A Palumbo no. E’ il primo centrocampista per numero passaggi effettuati (1322, l’undicesimo in assoluto: pensate che i primi di questa classifica sono difensori centrali), il tredicesimo per passaggi nei novanta minuti (49,43). Il gioco passa da lui, passa da lui la creazione offensiva. E a questo il centrocampista rossoverde ci aggiunge il dribbling: è 19esimo in tutta la serie B per la percentuale di successo quando punta l’avversario (63,36). Ed è uno che cerca l’attacco in profondità quando può (undicesimo in questa classifica).
Insomma: un gioiello che è definitivamente esploso
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