Infortunio Falletti: la Ternana non può modificare la lista. Ecco perché
Dopo la diagnosi sul ginocchio del trequartista uruguaiano la Ternana ha provato a capire se poteva fare un cambio in lista
Il regolamento in teoria lo prevederebbe: per un infortunio con diagnosi superiore ai 60 giorni è possibile effettuare un cambio in lista, anche nei periodi in cui la lista è bloccata. Partendo da questa norma la Ternana ha cercato di capire se era possibile, in qualche modo, sostituire Falletti.
Non tanto con uno svincolato (che in teoria può essere messo sotto contratto ma che per entrare in forma avrebbe bisogno di almeno un mese e mezzo quindi poco funzionale alle necessità della Ternana) quanto con Ivan Kontek, sacrificato (causa infortunio) dopo il mercato di gennaio. Lui – regolarmente tesserato con i rossoverdi – non può essere schierato in campo perché fuori lista. E quindi la Ternana ha pensato: visto che abbiamo dovuto fare un sacrificio e che ora si è aperta questa opportunità, approfittiamone.
Ma la risposta della Lega è stata: non si può fare. Perché?
Facciamo un passo indietro. Ogni squadra di SerieB deve presentare una lista composta da 18 Over21 e un numero illimitato di Under. E ogni società può inserire fino al un massimo di 2 giocatori Bandiera, ovvero giocatori che abbiano una lunga militanza (almeno 4 stagioni anche non consecutive) con il club. Chi non rientra in questa lista (come Kontek) non può essere schierato.
Falletti fa parte evidentemente del gruppo degli Over21 ma è uno dei pochissimi della rosa che ha anche lo status di “bandiera”. Lui e Defendi, il capitano. Quindi tecnicamente può essere sostituito soltanto da un altro giocatore bandiera.
I posti nella lista Over infatti sono sempre gli stessi e nessuno dei 18 (per fortuna) ha avuto un infortunio che permette alla Ternana uno switch.
Quindi siamo al paradosso. La Ternana perde uno dei suoi migliori giocatori e non può sostituirlo. Se fosse stato Over sì, ma siccome è Bandiera no. Beffa nella beffa.
Probabilmente non sarebbe cambiato nulla. Non che Kontek avrebbe cambiato il destino della squadra. Ma almeno – in caso di bisogno – avrebbe potuto scendere in campo.