Iscrizioni Serie B: Lecco e Reggina out… per ora
I due club non hanno superato il vaglio della Covisoc ma non è ancora detta l’ultima parola
E venne il giorno del giudizio per le squadre della Serie B. Ci sono 18 formazioni che sorridono avendo superato i controlli della Covisoc mentre due sono finite sotto la tagliola della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche e quella dei “criteri infrastrutturali e sportivo-organizzativi”.
Ma andiamo in ordine e partiamo da quest’ultima. A farci i conti è stato il Lecco. Il motivo è ormai noto. La formazione lombarda che ha ritrovato la serie B dopo 50 anni non è riuscita ad indicare lo stadio dove poter giocare il prossimo campionato entro il 20 giugno, termine ultimo per la presentazione dei documenti relativi all’iscrizione. Da regolamento il club sarebbe escluso. Però questa volta potrebbe esserci uno strappo alla regola visto che il giorno “x” è arrivato ad una manciata di ore dalla finale playoff, slittati quest’anno di una settimana. Aspetto che alla fine potrebbe incidere.
Se il Lecco dunque potrebbe farcela a tenersi la Serie B qualche problema in più ce l’ha la Reggina. Come previsto la Covisoc ha escluso il club dalla prossima stagione. Bocciatura motivata dal mancato rispetto delle scadenze federali di alcuni pagamenti, legati ai tempi previsti dall’omologa approvata dal Tribunale Fallimentare di Reggio Calabria. Per la Reggina ha prevalenza l’ordinamento “generale” mentre per la Covisoc quello sportivo. Non a caso il club calabrese, nella nota diffusa, dichiara la fiducia nella possibilità di un ricorso a buon fine. Staremo a vedere.
Quelli di ieri però vanno considerati soltanto come pre-verdetti. Bisognerà aspettare il consiglio federale del 7 luglio. Solo quel giorno scopriremo se la Reggina avrà convinto la Covisoc, altrimenti dentro il Brescia. Ma dopo il pronunciamento dell’organo politico, toccherà al percorso giudiziario prima all’interno della giustizia sportiva e poi fuori. Insomma bisognerà avere pazienza.