Oltre a Biagio Meccariello, l'altro "miracolato" dalla trasferta a Brescia è Janse. La parabola ascendente dell'olandese volante è ancora più clamorosa di quella di Meccariello. Se quest'ultimo, prima dello scorso 27 dicembre, era infatti una riserva, l'esterno dei Paesi Bassi era addirittura un potenziale protagonista della trasmissione "Chi l'ha visto?".
Prima della sfida contro le rondinelle, l'ex Psv aveva collezionato la miseria di 54 minuti di gioco in venti partite. Un percorso netto di triste inutilità, suddiviso tra dieci panchine e ben otto tribune. Tanto da spingerlo a pensare seriamente di chiedere la rescissione del contratto.
E invece, improvvisa, ecco la svolta. Da Brescia in poi, a eccezione del match al Liberati con lo Spezia, è stato sempre presente, segnando pure una rete importantissima al Modena. Fino alla sfida di sabato contro il Latina, quando si è dovuto adattare da terzino sinistro (lui che preferisce muoversi da esterno alto e a destra) raccogliendo i complimenti di Breda, che lo ha elogiato per l'atteggiamento e per la capacità di annullare le sortite pontine.
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