La Lega di B rilancia la confisca dei beni a chi si macchia di frode sportiva

Continua la battaglia della Lega di B contro il match fixing, con la proposta di legge per stabilire pene più severe nei confronti di chi si macchia di illeciti sportivi. 

E' stata la Lega B con il direttore generale Paolo Bedin e il penalista dell’associazione Guido Camera a proporre l'inasprimento delle sanzioni nei confronti di chi vende le partite: previsione della confisca dei beni nei confronti dei soggetti colpevoli del reato di frode sportiva e inserimento del reato, così come quello della raccolta illecita di scommesse sportive, nel perimetro che disciplina la responsabilità delle persone giuridiche in favore delle quali vengano commessi reati.

La Serie B si schiera forte e compatta contro la frode sportiva.