Lega B all’Edinburgh Sports Conference
Si è conclusa nei giorni scorsi la prima edizione dell’Edinburgh Sports Conference, convegno organizzato nella capitale scozzese da Lombardi Associates dedicato al tema dell’integrity e in generale ad alcune questioni di più stretta attualità del mondo del calcio: dalla TPO (third party ownership) alla multiproprietà dei club, dai rischi connessi al match fixing alla governance delle organizzazioni calcistiche, anche in relazione al mercato, al trasferimento dei calciatori e alla necessità di finanziamento dei club.
L’evento si è svolto nella magnifica cornice della Signet Library, nella casa del Parlamento scozzese in pieno centro.
La Lega B è stata invitata nella seconda parte dell’evento dedicata all’integrità dei dati e di come la protezione del dato ufficiale possa costituire un passo decisivo da un lato verso l’evoluzione della lega dall’altro verso la protezione dei diritti e la lotta al match fixing. A intervenire Federico Smanio, responsabile dell’area digital e relazioni con i tifosi che ha presentato il caso dell’integrazione dei dati statistici forniti dal nuovo partner Genius Sports (sponsor dell’evento) all’interno della piattaforma digitale di Lega B e di come i dati costituiscano un fattore critico di successo nel processo di trasformazione digitale che vede impegnata la seconda divisione italiana.
Smanio ha raccontato la genesi del dato ufficiale della Lega B e la partnership con Genius Sports (link al comunicato della partnership), passando in rassegna i principali momenti che hanno contraddistinto l’evoluzione digitale della Lega nel tentativo di mettere al centro i tifosi e offrire un’esperienza il più possibile appagante, a partire dal digitale, offrendo contenuti in grado di aumentare il livello di interesse e il coinvolgimento dei nostri utenti/tifosi.
Sono state evidenziate le attività a supporto della protezione e integrità dei dati e la realizzazione di un sistema centralizzato volto alla raccolta, certificazione e commercializzazione dei dati statistici del campionato. Grazie a questa infrastruttura, per la prima volta Lega B è in grado di gestire e controllare direttamente i propri dati, e questo può offrire anche maggiori garanzie di una più affidabile distribuzione e commercializzazione degli stessi agli operatori di betting, con conseguente migliorata sicurezza per bookmaker e gli utenti.
Tra gli altri, presenti alcuni club italiani tra cui Inter, con il proprio CFO Tim Williams, Everton e Manchester United, lega e federazione scozzesi, UEFA, con Alasdair Bell, director of legal affairs, e FIFA con Omar Ongaro, football regulatory director.
Link all’evento: http://www.edinsportsconf.co.uk/