L’Entella fa la voce grossa, ma la Ternana ha ancora qualcosa da dire
Fabio Gallo allenatore e Antonio Gozzi presidente della Virtus Entella - Foto Virtus Entella
Il 14 aprile 2025 non è una data qualsiasi per la Virtus Entella. Dopo la promozione matematica conquistata ieri con il ritorno in Serie B a distanza di quattro anni, i liguri oggi festeggiano un altro traguardo simbolico: 200 giorni senza sconfitte. L’ultima risale infatti al 26 settembre, nella sesta giornata di campionato contro il Pescara (gol di Valzania).
Da allora, la squadra di Fabio Gallo ha macinato numeri da capogiro: 30 risultati utili consecutivi, frutto di 20 vittorie e 10 pareggi, per un totale di 70 punti nel parziale. Una continuità impressionante che ha spinto l’Entella in vetta, superando anche il lungo periodo positivo della Ternana – capace tra la seconda e la ventiduesima giornata di inanellare 20 partite senza sconfitte – ma che non è bastato a Ignazio Abate per mantenere la panchina rossoverde.
A sottolineare l’impresa biancoceleste, anche il rendimento esterno: la Virtus potrebbe chiudere il campionato da imbattuta in trasferta, con l’ultima insidia rappresentata dal campo del Pineto. Una stagione da incorniciare, destinata a restare nella storia della Serie C. Ma la Ternana – con i suoi alti e bassi e un cambio tecnico pesante – è ancora in corsa per scrivere il proprio finale.