Livorno retrocesso, la dedica d’amore di Cristiano Lucarelli – FOTO
Il Livorno è retrocesso in Serie D. Cristiano Lucarelli, oggi allenatore della Ternana ha voluto dedicare alla squadra della sua città una lunga lettera d'amore.
Eccola.
"Ciao amore mio,
Quante volte ti ho detto “ ti amo “ e quante volte continuerò a farlo …..soprattutto ora!
Che Cosa ti hanno fatto ????
Come si sono permessi??? Ma lo sanno chi sei? Conoscono la tua storia? Sanno quante volte ti sei rialzata dopo che eri caduta nella tua centenaria storia? Sanno che hai brillato sempre ed ovunque in ogni campo di eccellenza ed in ogni stadio in Italia ed in Europa?
Lo sanno che ci sono stati tifosi che per te si sono rovinati la vita? Sanno che ci sono stati alcuni calciatori , dirigenti o allenatori che per te hanno lottato, sudato , vinto , perso e pianto ogni volta che hanno avuto l’onore ed il privilegio di indossarti??
Ricordo ancora il nostro primo appuntamento, avevo 18 mesi , eravamo a Viareggio in campo neutro contro lo Spezia , per una partita di coppa Italia .
Da quel giorno ho iniziato ad amarti, a sognarti, a tifarti, a fare di tutto pur di seguirti in ogni stadio, ma soprattutto a corteggiarti.
Hai accettato il mio corteggiamento e finalmente mi hai detto di “SI” nel 2003 .
Non ho mai corteggiato nessuna maglia nella mia carriera, sono sempre stato scelto, ma tu sei diversa, sei la mia maglia da sempre.
Ero emozionato quella notte in ritiro a Genova, il giorno dopo ti avrei indossato, per la prima volta davanti a 5.000 tifosi livornesi che a metà settimana in notturna raggiunsero Genova , vincemmo 1-0 Gol di Igor, fu l’inizio di una magnifica cavalcata che ci riportó di prepotenza nell’Olimpo del calcio.
Ora ti hanno pugnalato ancora una volta, nel modo peggiore, e nell’indifferenza totale.
Ma tu ti rialzerai, noi tifosi ti aiuteremo, ci saremo, anche più di prima ,risorgeremo insieme come abbiamo sempre fatto in questi momenti.
Lo dice la storia , abbiamo sempre dato il meglio di noi in queste situazioni.
Adesso perdonaci tutti, non ti abbiamo difeso come dovevamo, come meritavi , abbiamo permesso che abusassero di te.
Scusa ancora.
Risorgi e vinci vecchia Unione Sportiva Livorno".