Lo Monaco a Radio Sportiva: “La graduatoria dei ripescaggi esiste. Risarcimento e legalità da ristabilire”
Non le manda certo a dire Pietro Lo Monaco, AD del Catania che, come la Ternana e le altre squadre ripescabili, è in attesa che si decida quale sia il futuro. Ha parlato ieri ai microfoni di Radio Sportiva, asserendo che esiste una graduatoria per i ripescaggi, va solo pubblicata in base alla sentenza pro-Novara (le cose cambierebbero se dovesse essere ancora valida o meno), e che le società chiederanno comunque il risarcimento, in attesa che venga ristabilita la legalità.
"Vi posso garantire al 100% che esiste una graduatoria ufficiale dei ripescaggi – ha detto Lo Monaco – che prevede al primo posto il Novara, al secondo posto il Catania, al terzo posto la Robur Siena, al quarto la Ternana e al quinto la Pro Vercelli. Tutto si gioca sulla sentenza pro Novara: è vigente o non vigente? Risarcimento di 12 milioni di euro? Assolutamente, lo richiederemo. La giudice del TAR ha detto ‘ma chi è che può quantificare un risarcimento del danno così enorme’? Oggi, una volta si venisse ripescati in Serie B, come si potrebbero recuperare 8 partite? Chi verrà ripescato partirà già mutilato. La Serie B dovrebbe fermarsi, sarebbe un atto di buon senso. Credo che in questo momento siano in confusione totale, si sono ammazzati tra di loro per 700mila euro in più. Probabilmente le squadre ripescabili domenica non giocheranno, in attesa che si possa ristabilire un percorso di regole”.