La questione allenatore incombe e la piazza inizia a risentire della mancanza di un tecnico. Sebbene oggi, come ripetuto più volte sia da Simone Longarini che da Masoni, fosse una giornata dedicata maggiormente alla presentazione del nuovo assetto societario, il figlio del patron ha risposto ad alcune domande sulla data d'annuncio del nuovo tecnico, svelando che la decisione è stata ritardata dalle varie vicende che hanno interessato la società nel mese di giugno appena trascorso. Ecco le sue parole a riguardo: "In parte avete ragione – ammette – ma considerate che quello che è successo tra amministratore unico ai domiciliari e il Caos Catania non è stato semplice. Abbiamo undici giocatori, anche di più. Ma mettere i puntelli senza sapere l'allenatore sarebbe da stupidi".
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