Lucarelli non leggere: Ternana ora sei prima (e non solo!)

Lucarelli non leggere: Ternana ora sei prima (e non solo!)

La sconfitta del Bari, come sapete tutti, regala alla Ternana il primo posto. Insomma non si può non notarlo dai. Il telefono di qualunque tifoso della Ternana ora è pieno di messaggi, anche di gente che non sentivi da anni, che ti ricorda quella posizione. E’ bello ancora di più oggi tifare la Ternana, grazie a un gruppo di ragazzi con un cuore così che hanno ribaltato completamente la partita anche contro l’arbitraggio.

Ma non è solo questo a rendere unico il pomeriggio rossoverde. Questa Ternana è già nella storia, a suo modo. Eh si perché l’ultima volta che la Ternana, dopo 9 turni, era prima in classifica era il 1972/73, l’anno della storica promozione in A. L’anno di Viciani tanto per capirci. E al comando della classifica c’erano Ternana (appunto), Perugia, Palermo, Lazio e Taranto.

Ora il Perugia è ultimo (l’Umbria apre e chiude la classifica…) e la Ternana è pronta a scrivere nuovamente record e storia. Già un pezzettino l’ha scritta: è “soltanto”a una vittoria dalla striscia record di vittorie consecutive in B. Ma è già la detentrice delle partite vinte consecutivamente (in B) fuori casa: 3 (Parma, Cittadella e Benevento). Non ci era mai riuscito nessuno. Come nessuno prima d’ora era mai riuscito a fare una striscia così lunga di partite sempre in gol.

Però – ora Lucarelli e Bandecchi possono iniziare a leggere – hanno ragione allenatore e presidente. Questi numeri e questa classifica non significano niente se non di da seguito a questo brillante inizio (il migliore della storia della Ternana, in termini di punti). Fare un buon inizio non significa fare una buona fine. Ora arrivano test importanti (anche più di Benevento) e la Ternana dovrà rispondere ancora una volta presente. 

Di sicuro partire così dà fiducia non solo alla squadra ma anche all’ambiente. E tutto crea un vortice positivo di emozioni e sensazioni. Oggi peraltro la squadra ha dimostrato di giocare ancora meglio con l’attitudine a trazione anteriore, insomma con Palumbo mezz’ala. E di sapersi anche guardare le spalle con questo sistema.

Perché se Cannavaro dice che non ricorda tiri della Ternana (comunque almeno 3) gli ricordiamo che il suo Benevento con un tiro in porta da calcio piazzato (il rigore inesistente peraltro) ha segnato due gol. Quindi ha fatto meno della Ternana, per merito della stessa Ternana che è stata brava anche quando perdeva. Che non ha perso la testa e poi ha affossato l’avversario.

E ora è prima. 5 vittorie consecutive e una consapevolezza da grande. Non sappiamo ancora quanto durerà, speriamo il più a lungo possibile. Nel frattempo – record o meno – ce la godiamo fino alla fine