Il mondo del calcio piange Gianni di Marzio, ex allenatore e dirigente sportivo nonché scopritore di Diego Armando Maradona, da lui segnalato all'allora presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, quando ancora il Pibe era giovanissimo. L’operazione non fu possibile a causa della chiusura delle frontiere al mercato ma con “il dies” Gianni aveva conservato uno splendido rapporto.
Nel tweet di Gianluca, il figlio di Gianni, si legge: “Adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego”, a conferma di un legame profondo con Maradona.
Da allenatore vari i successi, negli anni ’70 portò il Catanzaro in A. Nel 1977 portò il Napoli alla finale di Coppa Italia, persa a Roma contro l’Inter. A Terni alla guida del suo Catanzaro perse lo spareggio promozione per la Serie A nel 1975 contro l’Hellas Verona per 0 a 1 per poi però conquistare la promozione la stagione successiva.
Durante la sua carriera ha ricevuto per due volte il premio Seminatore d’oro, assegnato al migliore allenatore della stagione di ogni categoria e che successivamente ha preso il nome di Panchina d’oro: il primo gli è stato consegnato per l’annata 1971-1972 con la Nocerina in Serie C e il secondo come allenatore del Catanzaro in Serie B nell’anno 1975-1976.
Nel febbraio del 2021 aveva rilasciato un’intervista a Ternana Time alla vigilia della sfida di campionato tra la Ternana e il Catanzaro (CLICCA QUI ). Tutta la redazione di “Ternananews” si stringe intorno al dolore della sua famiglia, ricordandolo con affetto e stima.
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