Per Claudio Maggi, presidente del Centro Coordinamento Ternana Clubs, non è ancora finita. La Ternana nelle ultime due contro Catanzaro e Feralpi può agguantare la salvezza, e così la sfida di domenica al Liberati contro i giallorossi diventa la partita da dentro o fuori. Non solo, con lui abbiamo parlato del futuro prossimo della società con il CCTC pronto a chiedere garanzie alla società in caso di retrocessione. Queste le sue parole:

Claudio, come giudichi la situazione?

“Difficile ma non impossibile, domenica giochiamo due partite in una, una contro il Catanzaro e l’altra a Palermo contro l’Ascoli. Per agguantare i play out dobbiamo fare un punto più dell’Ascoli. Il Bari credo che possa fare risultato pieno sia con il Cittadella che contro il Brescia all’ultima”;

Uno scenario quasi impensabile dopo i 4 punti con Cremonese e Brescia…

“La sconfitta contro l’Ascoli è stata una mazzata anche per noi tifosi, l’importante sarebbe stata non perderla perché a quest’ora loro sarebbero rimasti a -3, se dovessimo retrocedere sarà probabilmente anche per quel gol allo scadere. Contro il Sudtirol ci abbiamo messo del nostro, non siamo stati capaci di portare a casa un risultato positivo pur segnando tre gol, negli ultimi 20’ avremmo potuto coprirci un po’ di più, la partita di Bolzano può considerarsi purtroppo la fotografia della stagione della Ternana”;

Quali sono le chance salvezza della Ternana?

“Difficile dirlo, da una parte il cuore mi dice di crederci ancora dall’altra giocare queste ultime due partite con i giocatori contati in difesa e tanti diffidati non sarà facile, il calcio è imprevedibile, lo abbiamo visto a Cremona in positivo e in negativo nelle ultime due. Nulla è scontato soprattutto in Serie B”;

Perché secondo te la Ternana quando è stata chiamata ad appuntamenti importanti della stagione è caduta sotto il peso delle pressioni?

“Di questo se ne parla da inizio stagione, non è un problema di adesso. È chiaro che poi quando ci sono le partite che pesano l’inesperienza di tanti giovani purtroppo può essere un fattore. In stagione in tante occasioni è mancato quel pizzico di malizia in più che avrebbe potuto portare risultati diversi alla Ternana. Purtroppo questa è stata una stagione nata sotto un cattivo segno e di solito raramente riesci a girarla in maniera diversa. C’è da dire che la Ternana non è stata nemmeno troppo fortunata con gli episodi, vedi l’ultimo il palo di Casasola contro l’Ascoli e i tanti infortuni in ruoli chiave. La squadra non si deve rimproverare niente sotto il punto di vista dell’impregno e così nemmeno Breda che sta facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo. La società sicuramente non ha agevolato il compito, stravolgendo la squadra per ben due volte durante il corso della stagione”;

La retrocessione sarebbe un colpo durissimo...

“Se dovesse arrivare la retrocessione chiederemo come Centro Coordinamento che la società quanto prima dia delle garanzie per quello che sarà il futuro della Ternana. Se si andrà in Serie C ci vorrà un progetto serio per provare a tornare su, il che è attualmente molto difficile essendo diventata la C un campionato molto difficile, in più l’anno prossimo sarà l’anno del centenario e il progetto stadio-clinica sullo sfondo. È obbligatorio che la società faccia chiarezza su quelli che saranno i programmi futuri e su come si è svolta questa stagione, la prima responsabile di questa situazione volente o nolente è chiaramente la società”;

I tifosi però sono sempre stati vicini alla squadra nonostante tutto…

“Penso che ai tifosi vada fatto un elogio per come hanno affrontato tutta questa stagione, in casa e fuori. Sono convinto che anche domenica tutto il tifo rossoverde proverà a spingere questi ragazzi che ce la stanno mettendo tutta da inizio anno. Speriamo che la fortuna ci possa far tornare indietro qualcosa in queste due partite perché la squadra e i tifosi non si meritano una retrocessione. Poi se retrocessione dovesse essere sarà si un dramma sportivo, però ci rimboccheremo le maniche come abbiamo fatto in passato sperando di avere una società con progetti chiari e solidi e non vivere altre annate con l’angoscia di quest’anno”. 

Sezione: News / Data: Ven 03 maggio 2024 alle 19:30
Autore: Vittorio Luzzi
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