Carlo Mammarella è tornato a parlare ai microfoni di TuttoC.com dopo il ko in finale di Coppa Italia contro la Juventus Under 23: "Quando si perde una finale, non vai tanto ad analizzare cosa non è andato dal punto di vista tecnico-tattico quanto quello relativo all'approccio. Sono gare che spesso si vincono con la testa e con il cuore, un atteggiamento che abbiamo avuto a tratti ma non con costanza nei novanta minuti. Di fronte avevamo un avversario molto valido, avevo avuto già modo di affrontarli a Vercelli lo scorso anno ma erano ancora in fase di costruzione, quest'anno la crescita è evidente anche grazie a calciatori come Marchi, che qualche stagione fa è stato capocannoniere in B. Hanno giovani che sono pronti a fare il passo in prima squadra, del resto la Juventus non sceglie i giocatori senza un criterio specifico e non partecipa alle competizione tanto per fare la comparsa, oltretutto la presenza di Paratici in tribuna dimostra quanto ci tenesse la dirigenza. Detto questo è normale che avremmo dovuto far valere maggiormente l'aspetto emotivo, ma ormai è andata e dobbiamo voltare pagina nonostante l'enorme delusione. Appena finito il lockdown avevo percepito, passeggiando per Terni, che la piazza aveva grande voglia di vincere questo trofeo e da parte nostra c'è grande rammarico per non aver dato una soddisfazione ai nostri tifosi."
Ogni giorno Ternana News propone ai suoi lettori una via diretta verso le prime pagine…
Attilio Tesser torna alla guida della Triestina. L'ex allenatore della Ternana è stato infatti richiamato…
Il Milan Futuro conquista un’importante vittoria nell’Ottavo di finale della Coppa Italia Serie C: un…
Brutte notizie per la Ternana Calcio: il centrocampista Giovanni Corradini sarà sottoposto a intervento chirurgico…
Le designazioni arbitrali della diciassettesima giornata di Serie C. Nello specifico qui i dettagli del Girone…
L’allenatore dopo la sconfitta punta il dito sul capitano ex Ternana: “Se fa così non…