Marani: “Noi unici a non aver aumentato debiti. Abodi intervenga su svincolo giovani”
Matteo Marani, presidente della Lega Pro, ha concesso ai colleghi de La Gazzetta dello Sport una lunga intervista all'interno della quale ha parlato degli sponsor e dei vari accordi commerciali che fruttano circa un paio di milioni, per un giro d’affari complessivo della Lega Pro che si avvicina ai 10 milioni annui (al netto dei costi di produzione tv e di funzionamento, 6 milioni ai club): "Sono molto soddisfatto. Prima non c’erano praticamente sponsor, oggi abbiamo partner del livello di Now, Banco Bpm, Cattolica Assicurazioni, Beretta. E stiamo guardando anche fuori dall’Italia. Quest’anno, poi, abbiamo introdotto per la prima volta il Var ai playoff, con lo sponsor tecnologico Gewiss".
Sempre a proposito di soldi, spazio anche alla situazione economico-finanziaria dei club di Lega Pro: "Il quadro è senza dubbio migliorato, ci sono meno situazioni di sofferenza, anche se bisogna aspettare il responso delle iscrizioni. Quel che è sicuro è che la Lega Pro si è dotata negli anni di controlli severi, soprattutto l’extra-budget, in base al quale i club che spendono oltre un milione devono accendere una fideiussione che copra il 40% dell’eccedenza. Un freno alle spese folli. Siamo l’unica lega che non ha aumentato i propri debiti tenendo sotto controllo le perdite".