Morte Agarini: Borgobello: “Me lo ricordo al Conero con le mani giunte in segno di vittoria”

Parla BorgoGol che con il Presidente vinse il campionato di C1: “Sono felice di avergli potuto dire grazie per quello che ha fatto per me”

Morte Agarini: Borgobello: “Me lo ricordo al Conero con le mani giunte in segno di vittoria”

Tanti giocatori sono passati alla Ternana durante la presidente di Luigi Agarini. Tra questi anche Massimo Borgobello che detiene il record di gol in rossoverde nel dopoguerra con 79 centri in 209 partite.

“La notizia della scomparsa del Presidente mi rattrista molto. E’ stata una figura alla quale sono e sarò sempre grato” afferma Borgobello raggiunto telefonicamente.

“Non più tardi di cinque o sei anni fa nel corso di un incontro con Franco Mangialardi a Terni parlammo proprio di Agarini e lui me lo chiamò. Quella è stata la mia occasione per potergli dire grazie per quello che aveva fatto per me. Ricordo ancora di aver sentito la commozione nelle sue parole. Quella telefonata me la porterò sempre dietro”.

A proposito di ricordi, ce ne sono tanti nel cassetto “senza dubbio. Quello che mi viene in mente subito è la finale del playoff ad Ancona. Lui allo stadio del Conero dietro la vetrata che a fine partita aveva le mani giunte in segno di vittoria. Quel giorno la Ternana tornò in Serie B”.

Un personaggio particolare soprattutto per un mondo come quello del calcio: “era sempre molto pacato, gli piaceva risolvere i problemi utilizzando il dialogo. Quella è stata una Ternana vissuta da tutti. Sono state belle stagioni. Tutti erano coinvolti e città, squadra e società erano davvero un tutt’uno”.

Eppure c’è un rammarico: “credo che se tutti avessero remato a favore del Presidente già da qualche anno Terni e la Ternana avrebbero il nuovo stadio. Spero che questo obiettivo riesca a raggiungerlo Bandecchi”.