Niente sconti per Marconi, Alessandria senza il suo attaccante per 10 giornate
La Corte Federale d’Appello ha confermato la maxi squalifica per presunte frasi razziste rivolte a Obi. Il fatto è avvenuto l’anno scorso. Salta la Ternana
Una lunga e quasi interminabile battaglia legale quella che sta combattendo l'attaccante dell'Alessandria Michele Marconi, accusato di aver proferito frasi razziste verso Joel Obi lo scorso dicembre, quando i due militavano rispettivamente al Pisa e al Chievo Verona e le due compagini si affrontarono nel campionato di Serie B 2020-21.
La presunta frase razzista del giocatore alessandrino era costata allo stesso 10 giornate di squalifica, dopo un'iniziale assoluzione, ma passati due turni – scontati con la maglia del Pisa – lo stesso stop era nuovamente stato tolto… per esser poi riconfermato adesso dalla sentenza della Corte Federale d’Appello che, come si legge nel dispositivo (QUI la versione integrale) "accoglie il reclamo proposto dalla Procura federale per la riforma della decisione del Tribunale federale nazionale (sezione disciplinare) n. 117/TFN-SD/2020-2021 e, per l'effetto, ai sensi dell'art 28, comma 2, C.G.S., irroga la sanzione della squalifica di 10 (dieci) giornate effettive di gara al calciatore Michele Marconi".
La truppa piemontese, quindi, non potrà disporre del calciatore per circa due mesi. Quindi Marconi non sarà a disposizione per la gara casalinga contro la Ternana.