Al termine del match contro il Novara ha parlato ai microfoni di Tele Galileo Raffele Nolè:
Il ritorno di Magic Man? Un gol annullato ed uno realizzato di testa…
"Si dai, finalmente è arrivato il gol. Erano dieci mesi che aspettavo questo momento, ho lavorato tanto ed ho superato un infortunio importante e quindi sono molto felice per il gol, soprattutto di testa che mi mancava da molti anni (ride, ndr). La cosa importante però è stata la vittoria della squadra e la dimostrazione di essere viva".
Dopo il primo gol in spaccata ti eri scrollato la polvere di dosso, una gioia negata però dalla decisione del secondo assistente apparsa forse giusta ma al limite. Poi però è arrivata la rete di testa in anticipo sul primo palo dopo il cross di Lauro…
"Cercavo da un pò di tempo il gol, ero andato in rete subito ma poi mi è stato annullato. Comunque ho continuato a cercarlo per tutta la partita, Lauro ha messo una grande palla e ho finalizzato bene".
Quando i componenti del tridente Nolè, Antenucci e Ceravolo realizzano quattro gol c'è poco da dire, manovra offensiva molto efficacie nel contesto di una partita che ha rasentato la perfezione da parte vostra…
"Sicuramente si, abbiamo disputato una grande gara con l'attenzione e la cattiveria giusta e poi penso che le occasioni che abbiamo creato sono state sfruttate nel migliore dei modi".
Si torna al successo e viene inviolata la porta di Brignoli come nell'altra vittoria contro il Carpi, questo è un segnale importante…
"Si, anche per la difesa, per Brignoli e per tutta la squadra non prendere gol è importantissimo perchè al primo errore che facevamo prendevamo gol. Come dicevo prima la squadra c'è, è viva e contro il Novara abbiamo dimostrato tutto questo".
Ha funzionato bene anche il ritorno al 4-3-3 che avevate adottato molto bene sul piano del gioco, al di là della sconfitta, contro lo Spezia, tre in mezzo e tre in avanti, una manovra fluida e continua…
"Il 4-3-3 ti porta giocatori molto vicini e se riesci ad essere veloce nelle giocate ti diverti, ieri l'abbiamo fatto benissimo. Per loro è arrivata poi l'espulsione, con noi che stavamo in forma e loro in dieci è stato tutto molto più facile".
Un tridente molto stretto, con te e Ceravolo molto vicini ad Antenucci. Questo ha permesso di non dare punti di riferimento agli avversari…
"Si, siamo tutti attaccanti veloci e brevilinei quindi più siamo vicini e più riusciamo a dialogare tra di noi".
Dopo i segnali incoraggianti di Lanciano arriva questa vittoria travolgente e convincente, è presto per dire che siamo fuori dal tunnel della crisi ma sicuramente questa parita vi farà affrontare la prossima settimana di allenamento con l'animo più sereno…
"Non era una crisi, si trattava di capire come entrare in campo in questo campionato. Essere più attenti e metterci la cattiveria giusta perchè la qualità della squadra non si discute, da Lanciano abbiamo iniziato a farlo e speriamo di continuare così".
Infine un bel gesto di Nolè nei confronti di un ex rossoverde molto amato a Terni: "Volevo dedicare il gol a Sinigaglia con la sua compagna, i quali ho sentito poco prima della partita e a tutti quelli che mi hanno voluto bene e sostenuto in questo periodo".
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