Paolucci: “Candreva? Orgoglioso di aver fatto parte della sua carriera”

Silvio Paolucci Responsabile Settore Giovanile Ternana Calcio - Foto Ternana Calcio
Antonio Candreva ha chiuso la sua carriera da calciatore. Lo ha annunciato attraverso un post su Instagram (CLICCA QUI). L’ex capitano della Lazio ha voluto ricordare tutte le tappe della sua vita da calciatore compresa quella con la Ternana dove arrivò giovanissimo dopo l’esperienza nella Lodigiani. A Terni è stato allenato tra gli altri dall’indimenticato Claudio Tobia nell’Under 17 e poi da Silvio Paolucci, oggi Responsabile Settore Giovanile della Ternana, all’epoca allenatore della Primavera.
“Ho avuto la fortuna di allenare Antonio – racconta Paolucci -. Mi ritrovai in Primavera un gruppo di ragazzi davvero forte. C’era lui, c’era Lucioni, c’erano Cunzi, Bagnato, Pacilli, Alessandro e Perna. Con l’Under 17 di Tobia avevano disputato le fasi nazionali. Ragazzi bravi, calciatori forti tant’è che per la prima volta nella storia della Primavera rossoverde riuscimmo ad accedere ai playoff. Ricordo ancora che all’andata vincemmo 1-0 in casa contro il Bari mentre al ritorno perdemmo 2-0 subendo due reti negli ultimi minuti di partita. Ricordo anche che Candreva non c’era perché squalificato. Ma nessun rimpianto”.
Che ricordo hai di Antonio Candreva giovanissimo?
Ricordo un ragazzo eccezionale e un atleta perfezionista. Si allenava al massimo, era molto esigente con se stesso. E’ inutile girarci intorno, si vedeva che aveva qualcosa in più. E la carriera che ha fatto lo sta a dimostrare. Era forte e lo è diventato ancora di più. Personalmente sono orgoglioso di aver fatto parte della sua carriera e magari di averlo aiutato, anche in minima parte a crescere e a migliorarsi.