Penalizzazioni: in coda è rivoluzione

I sei punti tolti alla Lucchese potrebbero aver chiuso i giochi. Campionato segnato dalle penalizzazioni. L’ennesimo in serie C ma nessuno si preoccupa di porci rimedio. Si parla di massimi sistemi di piccole (a volte anche ridicole) modifiche ai regolamenti ma ai campionati falsati dalle penalizzazioni sembra che nessuno faccia caso. Però togliere punti ed escludere società a nove giornate dalla fine significa falsare il campionato.

Senza andare a spulciare nel girone C dove la situazione è addirittura grottesca con due società tagliate (dopo il Taranto tocca alla Turris, è questione di ore) ci fermiamo a valutare la situazione nel girone B, quello che più ci riguarda da vicino. L’ultimo taglio di punti inflitto alla Lucchese, di fatto ha stravolto la situazione in fondo alla classifica.

I toscani che stavano recuperando punti nonostante le inadempienze della società sono stati buttati giù dalla rupe. Un volo all’indietro di sei punti che ha rispediti all’inferno togliendo d’impaccio chi stava invece friggendo proprio a causa del poderoso recupero della Lucchese. Prima della giornata numero 31 la classifica comprime in due punti le ultime cinque. Le altre sono avanti almeno di 5 punti.

Difficile recuperare tanto svantaggio con così poco tempo a disposizione e con il morale che per la Lucchese sarà finito sotto i tacchi. Guarda caso (ma questa è davvero una casualità) l’avversario che si opporrà all’Entella stasera. Sarà una Lucchese arrabbiata o depressa? Sarà avversario agguerrito o abbordabile alle prime avversità di una partita difficilissima? Lo scopriremo tra qualche ora.

Si lotta per le migliori posizioni

In crescita invece, e ti pareva, le quotazioni del Sestri Levante impegnato al Liberati. I liguri dopo l’ennesimo ribaltone in panchina (ora c’è Ruvo) hanno piazzato un significativo 2-0 al Campobasso che sembra essere in caduta libera. Per la squadra di prosperi solo sconfitte dopo il successo sulla Ternana e rischio retrocessione attutito dai punti tolti alla Lucchese.

Tra le squadre in sofferenza spicca la Spal che era partita con tutt’altro obiettivo. Fin qui ha avuto più allenatori che vittorie e stasera in trasferta contro la Pianese avrà di che soffrire. Discorso analogo per Milan Futuro che a Pineto avrà le sue belle gatte da pelare. A chiudere il discorso di bassa classifica c’è un Legnago-Rimini che sfugge ad ogni pronostico.

Perugia e Gubbio destini in bilico

Il Perugia che era scivolato in piena zona a rischio si è risollevato con una vittoria sull’Ascoli e la penalizzazione dell’Entella. Dovrà confermarsi se vorrà ambire ai play off. A cominciare dalla sfida odierna con la Torres. Quindici giorni fa sembrava una partita dal pronostico scontato. Però in due settimane il calcio può ribaltare ogni pronostico e la Torres sconfitta al Liberati sembra diventato avversario abbordabile.

Il Gubbio nei play off c’è già grazie ai suoi 37 punti e alla vittoria sulla Pianese. Deve però confermarsi e la trasferta di Pesaro sembra l’occasione buona per farlo. I marchigiani sconfitti da Ternana ed Entella sono entrati un po’ in crisi e la sconfitta di Carpi lo conferma. Non sarà semplice ma un Gubbio rigenerato, attento in difesa e con i nervi saldi può farcela.