Pochesci tra “la morte e il Dio del calcio”
Durante la conferenza stampa pre Novara Sandro Pochesci ha fatto alcune riflessioni 'metafisiche' contestualizzate al momento attuale della Ternana.
"Non possiamo sempre pensare a una possibile sconfitta, altrimenti se io dovessi pensare ogni giorno alla morte non mi sveglierei per niente la mattina. E' sbagliato fasciarsi la testa in anticipo. Lo sò che prima o poi devo morire, ma non voglio svegliarmi con l'ansia che questo accada, altrimenti muoio dopo tre giorni.
Io non sono Dio, ho le mie idee ma non le verità assolute. Nessuno finora ci è stato superiore, la squadra merita di più. Guardando la mia vita non credo esista un Dio, ma nel calcio secondo me c'è e prima o poi ci aiuterà. Prima o poi anche Gesù ci darà una mano. Tutti nella vita dobbiamo avere un'opportunità, ringrazio il Dio del calcio per avermela data, ora devo portare la Ternana al risultato che merita".
Qui il link del video completo della conferenza: https://www.youtube.com/watch?v=PMbefLLziQQ