Primavera, oggi alle 12 Ternana-Napoli Morrone: “Siamo pronti”

Primavera, oggi alle 12 Ternana-Napoli Morrone: “Siamo pronti”

Stefano Morrone allenatore Ternana Primavera - Foto Alberto Mirimao

Sale l’attesa in casa Ternana per il big match di questo pomeriggio. Alle 12, al Moreno Gubbiotti di Narni va in scena Ternana-Napoli per il campionato Primavera. I rossoverdi sono terzi in classifica mentre i partenopei secondi e per le Fere c’è l’opportunità di conquistare una posizione.

Alla vigilia della grande partita, Stefano Morrone, allenatore della formazione rososverde è stato intervisto da Ivano Mari per TernanaTime. Ecco le sue parole

Mister, oggi c’è un incontro importante con il Napoli. Come vede oggi la crescita del gruppo?
Sì, i ragazzi hanno carattere e sono positivi. Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, perché credo che trasmettere fiducia e ottimismo sia determinante per la loro crescita. Abbiamo ottenuto tanti risultati, disputato ottime partite e ora ci troviamo in una posizione di classifica che nessuno avrebbe immaginato tre o quattro mesi fa. Siamo terzi, affrontiamo il Napoli che è secondo e ce la giochiamo con pieno merito.

C’è stata una crescita nella consapevolezza e nella qualità del gioco?
Senza dubbio. La squadra ha acquisito fiducia nel lavoro quotidiano e nelle certezze che costruisce ogni giorno. I ragazzi hanno creduto in ciò che facciamo e, nei momenti di difficoltà, hanno sempre dimostrato carattere. Fin dal primo giorno ho insistito sull’importanza di avere un’anima combattiva, perché è un aspetto fondamentale nel calcio.

È stato difficile arrivare a questo punto?
È stato un percorso di lavoro quotidiano, con le sue dinamiche e i suoi alti e bassi. Il nostro obiettivo è far crescere i ragazzi prima del tempo, prepararli al salto nei grandi. Rispetto a quattro o cinque anni fa, i giovani hanno un approccio diverso: parlano, vivono e giocano in un altro modo.

Come giudica il Napoli?
È una squadra molto forte, costruita per vincere il campionato. Al momento è seconda in classifica, tre punti sopra di noi e sei dietro al Frosinone. Hanno giocatori di grande qualità e all’andata ci hanno messo in difficoltà su tutti i fronti. Però sono passati tre mesi e mezzo, vedremo di giocarcela con le nostre armi e un pizzico di follia.

Quindi questa partita è un test per misurare i progressi fatti?
Esattamente. È una gara bellissima da giocare, senza pressioni particolari. Dobbiamo scendere in campo per esprimere il nostro calcio, dare il massimo e non avere rimpianti. Questo chiedo sempre ai ragazzi.

Quali sono i prossimi margini di miglioramento della squadra?
Si può migliorare sempre, giorno dopo giorno, sotto l’aspetto tecnico, tattico, fisico e mentale. Insisto molto sulla crescita mentale, perché il nostro obiettivo è portare questi ragazzi tra i grandi. Più si sentono maturi, dall’inizio alla fine della giornata, più si avvicinano a quel livello.

Tutti disponibili per la partita?
Sì, ci siamo tutti.