Quironi sul Foowel Coaching: “Obiettivo modellare portieri moderni”

Altra interessante iniziativa del preparatore dei portieri della Primavera della Ternana Davide Quironi che, dopo il successo del libro e Dvd "Im…parando il cammino verso il situazionale", si appresta ad avviare un altro progetto volto alla formazione di nuovi portieri grazie al metodo Foowel Coaching. La redazione di Ternanannews.it ha chiesto direttamente a Quironi le caratteristiche e finalità di questo progetto:

"Innanzi tutto non finirò mai di ringraziare la Ternana ed i tifosi per avermi fatto vivere 6 anni ( 2 da giocatore e 4 da allenatore dei portieri) dove abbiamo vinto due campionato e proprio grazie alla Ternana sono riuscito a giocare in Serie A con l'Empoli. Da allenatore sono cresciuto in tutti i sensi perchè la società ci ha messo a disposizione tutto quello che era possibile per lavorare, sia come attrezzatura che come 'materiale umano' con portieri come Brignoli, Sala, Ciotti e Marricchi. Tutto questo mi ha dato la possibilità di scrivere un libro con dvd e ne sto preparando un altro pensando sempre di devolvere il ricavato tutto in beneficenza a chi è meno fortunato di me che ho la possibilità di fare uno splendido lavoro. Questo corso che faremo a Roma rappresenta l'evoluzione del portiere moderno. Dopo l'esonero avuto lo scorso anno, nei successivi sei mesi hi girato l'Europa per capire come lavorano gli altri allenatori. Per quasto abbiamo importato metodi di lavoro da preparatori spagnoli e da li insieme ai miei colleghi Fabrizio Mancini ed Emanuele Maggiani abbiamo fatto uno studio approfondito".

Come siete arrivati a sviluppare questo metodo di lavoro?

"Abbiamo visionato centinaia di video degli anni 70 ai giorni nostri, abbiamo messo a confronto la densità dei giocatori nello spazio porta-palla, abbiamo analizzato le traiettorie della palla e della sua velocità e ne è scaturito a livello tattico cambiamenti di modulo difensivo 4-3, 3-4, 5-3, 5-2 e di conseguenza d'attacco a 3 attaccanti ,1 attaccante e 2 trequartisti o viceversa e addirittura 4 attaccanti (ne è l'esempio il Pisa di Ventura 4-2-4). Nelle le partite di oggi c'è una maggiore densità di calciatori che copre la visuale al portiere in relazione alla palla e ne alterano le traiettorie con deviazioni spesso involontarie e casuali. E quindi ne consegue che il portiere contemporaneo dispone di pochissimo tempo  per decidere e organizzare il gesto tecnico più idoneo e efficace. Partendo da queste analisi e dalle sue risultanze abbiamo realizzato un programma di allenamento capace immagazzinare più esercitazioni di reattività ( Reactivity Games)  e reattività situazionale, in modo tale di allenare il pensiero decisionale a decidere nel minor tempo possibile per rispondere alle esigenze formative del portiere contemporaneo. Il metodo Foowel Coaching Imparando si prefige di costruire un portiere con solide basi motorie,tecniche fisiche e con queste sviluppare e sensibilizzare la sua reattività. L'obiettivo è quello di modellare un portiere moderno, tecnico, reattivo, solido e pensante".