Santopadre su Caserta: “Ho voluto aspettare il derby con la Ternana per parlarci”

Il presidente del Perugia nel giorno di Massimiliano Alvini ha raccontato un aneddoto legato all’ormai ex allenatore che si è accasato a Benevento

Fabio Caserta ormai è l'allenatore del Benevento. Giovedì a Perugia c'è stata la conferenza stampa di presentazione del suo successore Massimiliano Alvini. Durante la chiacchierata con i tifosi ha parlato anche il presidente Massimiliano Santopadre che ha raccontato un aneddoto che vede protagonista niente meno la Ternana. Sì proprio la formazione rossoverde. Il perché? E' semplice…

"Dopo i festeggiamenti vari, seppur limitati, l'ho chiamato, avevo letto una sua intervista in cui parlava di futuro, dicendo che si sarebbe dovuto incontrare con me: preferivo però rimandare tutto a dopo la SuperCoppa, ci tenevo molto perché c'era in mezzo il derby con la Ternana. Mi dette l'ok, mi dispiace aver letto che poi ha detto che l'ho fatto aspettare troppo. Semplicemente non volevamo distrazioni. Quando poi ci siamo trovati, ho visto un atteggiamento già diverso, non c'era la curiosità di capire che tipo di programmi avessi, e li ho capito subito che qualcosa non andava: gli chiedo di fare una foto tutti insieme, c'erano anche i dirigenti, ma Caserta ha preferito aspettare, dicendo che ci saremmo riaggiornati. Dal giorno dopo, ecco i rumors su Benevento e Crotone. Ho visto un uomo molto combattuto, era a disagio nei miei confronti e in quelli della società, spero lo fosse pure nei confronti dei tifosi, ma la sua scelta l'aveva palesata. Come ci siamo lasciati? Non dimentico cosa ha dato, cammineremo su strade parallele che mai più si incontreranno ma finita l'operazione commerciale rimane stima: umanamente mi dispiace molto, mi sono sentito tradito, speravo di dare continuità tecnica la progetto ma non ci sono riuscito. Non potevo star fermo ad aspettare che qualcuno ci desse la grazia per allenarci, quindi il discorso è chiuso".