Serie B, Balata al tavolo per la riforma del calcio italiano

Si è aperto oggi in Figc un tavolo con le leghe professionistiche calcistiche italiane per parlare insieme di riforme del calcio italiano. Il comunicato

Serie B, Balata al tavolo per la riforma del calcio italiano

Si è aperto oggi in Figc un tavolo con le leghe professionistiche calcistiche italiane per parlare insieme di riforme del calcio italiano. Presenti, fra gli altri, anche il presidente della Lega B Mauro Balata che, a margine dell'incontro, ha parlato di come "sia stata fatta un'analisi relativa ai dati di altri campionati e sistemi calcistici europei, guardando alla sostenibilità e alle azioni che possono essere messe in campo. Dovrebbero essere criteri oggettivi per capire come affrontare questo processo di ristrutturazione e innovazione che ci possa consentire di migliorare tutto il sistema e la qualità dei campionati, tecnica ma anche economico-finanziaria". Balata ha poi evidenziato come lo spunto deve essere preso "da tutti gli altri campionati esteri sul numero di società professionistiche, sul rapporto retrocesse-promosse per le sfide che abbiamo davanti. Il calcio si è evoluto".

Sulla necessità di ridurre il numero delle società professionistiche del calcio italiano, Balata ha poi aggiunto che "la decisione di aumentare o diminuire il numero dei club non va presa sulla base rispetto all'esigenza di innovarsi e ristrutturare. I bilanci delle società sono fatti da tante voci, tra cui gli investimenti strutturali, i modelli di gestione economica finanziaria, la qualità dei manager e delle strutture".

Infine, capitolo Superlega: "A me interessano i campionati nazionali, la cultura, la tradizione, la passione, i tifosi. Alla luce della decisione del 21 dicembre un'altra riflessione che va fatta è sugli equilibri dei rapporti tra i campionati domestici e quelli sovranazionali".