Serie B, Balata: “Serve difendere le competizioni locali”

Il numero uno della Lega B ha detto la propria sulle competizioni europee: “Zero preconcetti ma serve tutelare quelle locali”. Di seguito il comunicato

Mattinata alla LUISS per il presidente della Lega B Mauro Balata, ospite assieme al presidente della Ternana Nicola Guida del convegno dal titolo "Il Sistema calcio: analisi, criticità e prospettive future" nel quale è stata presentato il progetto MTA – More Than Athletes organizzato dall’università romana e che vede il club rossoverde first mover a sperimentare il percorso di affiancamento pensato per i suoi tesserati più giovani.

Balata nel suo intervento ha applaudito al progetto e, quindi, messo in guardia dal pericolo del gigantismo delle competizioni internazionali che minano il futuro del calcio domestico alla vigilia della sentenza di Madrid sul fronte Superlega: "Non pongo preconcetti alla legittima esigenza da parte di FIFA e UEFA nel produrre maggiore valore economico ma questo non deve depauperare i campionati nazionali. E’ necessario governare questo rapporto, è evidente che in assenza di una corretta ridistribuzione delle risorse, anche in applicazione del principio solidaristico contenuto nei principi fondanti del diritto europeo dello sport e richiamato nella recente decisione di Corta Giustizia europea sul caso Superlega, si possano generare effetti negativi, in termini di equa competizione e merito sportivo. Ciò potrebbe ripercuotersi sotto varie direttrici, in termini di investimento, di gettito fiscale e nelle dimensioni sociali ed economiche che il calcio sviluppa nei territori"

Una redistribuzione delle risorse che fra l’altro oggi penalizza già il campionato di B che, a fronte della valorizzazione di tanti giovani, ha una restituzione in termini di mutualità la più bassa d’Europa ferma al 6%, contro il 18 della Germania, il 12,5 della Francia e il 10 della Spagna".