Mauro Balata, numero uno della Lega di Serie B, ha parlato nei giorni scorsi delle prospettive per i giovani calciatori italiani di crescere e maturare nel campionato cadetto, ma non solo. Queste le sue parole rilasciate a "Radiolina": "Se non facciamo questo rischiamo di non essere competitivi. E' una politica non facile, che le nostre società hanno comunque deciso di attuare. Dall'inizio della stagione abbiamo avuto tantissimi club che hanno schierato undici giocatori su undici italiani. La percentuale di nazionali sfiora il 75%, cioè tre calciatori su quattro sono italiani, e nelle formazioni Primavera sale al 90". Stadi e impianti vecchi in Italia? Il problema del ritardo e della vetustà dell'impiantistica nel calcio professionistico determina un fattore grave: c'è un gap competitivo rispetto a tutti i campionati, non solo quelli top ma anche quelli minori. È uno problemi più urgenti del calcio italiano. Da soli non riusciamo a superarlo".
Dopo le tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, la posizione dell'allenatore della Torres…
Un nuovo ingresso in società, che comincia quindi il suo processo di consolidamento, dopo i…
LOIACONO PARLA DEL SUO ARRIVO IN ROSSOVERDE E DEL FUTURO CON LE FERE Giuseppe Loiacono,…
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…
Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…
GIUSEPPE LOIACONO PRESENTA LA SFIDA CONTRO IL MILAN FUTURO Proseguono le conferenze stampa di metà…