Serie B, la lega aderisce al progetto “Regoliamoci”

La conoscenza è l’arma migliore contro chi gioca sporco. Ecco perché formazione e prevenzione nei confronti del match fixing sono alla base del progetto voluto dalla Lega Serie B “Regoliamoci. Le regole del gioco pulito” presentato nei giorni scorsi a Milano e realizzato in collaborazione con Sportradar, società leader nell’analisi dei flussi di scommesse e nella lotta al match-fixing attraverso i più sofisticati sistemi di monitoraggio.

Un percorso formativo di tre anni strutturato nei dettagli, che partirà il 4 febbraio con il Bari per volontà comune del club e della Lega, e coinvolgerà, tappa dopo tappa, tutto il mondo della Serie B, dalla prima squadra alle selezioni giovanili, dallo staff tecnico ai dirigenti dei 22 club. “Non c’è riforma dei campionati, non c’è tecnologia che tenga se non si parla di credibilità del nostro sistema: senza questo non c’è tutto il resto” ha detto il presidente Abodi.